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Ricevo da Paolo Giglio e pubblico.
Sul quotidiano La Sicilia di qualche giorno fa si parla di una pianta erbacea denominata " Brassica carinata " (trattasi di una crucifera oleaginosa simile alla colza e non di una graminacea),per la produzione di agroenergia.
Per ragioni di lavoro sono stato di recente in Andalusia,ove viene coltivata, in pieno campo, una pianta legnosa (Paulowonia tomentosa),la cui massa legnosa viene utilizzata come combustibile solido per la produzione di calore e di energia elettrica ( biomassa ad uso energetico inserita nella filiera legno - energia).
Trattasi di un albero pollonifero, ad accrescimento ultra rapido,adatto anche ai nostri terreni degradati ed al nostro clima,posto al sesto di m.3 x 2,con poche operazioni colturali annuali da attuare e con scarsi attacchi da parte di fitofagi o da crittogame.
La produzione di sostanza verde si aggira intorno a 15 - 25 t/ha/anno.Il legno è un combustibile rinnovabile per eccellenza,capace di fissare grandi quantità di anidride carbonica.
La biomassa vegetale, soprattutto quella ligno-cellulosica, potrebbe giocare una parte primaria, soprattutto per la nostra Regione ed essere un giacimento di materia prima, che può essere impiegata per produrre energia, contribuendo per un buon 10% alla sostituzione della quota di combustibili fossili prevista dal Protocollo di Kyoto.La coltivazione potrebbe essere finanziata con il PSR - Sicilia 2007-2013 se la specie viene inserita nelle direttive regionali Misure 114 - 122 Asse 1 ".

Commenti

  1. Molto interessante... la pianta è comunque già presente, seppur rara, in alcun appezzamenti, in stato di abbandono, e vicino a una casa padronale in località vallone grande, tra Linera e S. Venerina (foglio di mappa 25).
    Facciamoci portavoce, e coinvolgiamo L'Assessore G.La Via

    Fabrizio La Carrubba

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  2. Nell'ambiente Siciliano viene coltivata la Paulownia "imperialis " e non la " tomentosa ".

    Viene utilizzata - nei grandi parchi e nei giardini minori,come pianta ornamentale isolata per il suo grande sviluppo,le grandi foglie (cm.30) ed i fiori con grandi pannocchie di colore lilla - violaceo a forma di trombetta.

    La varità " tomentosa " ha scopi ben precisi : per biomassa ligno - cellulosica.

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  3. Attenzione alle facili illusioni , la Pauwlonia tomentosa da il massimo di rendimento produttivo nei terreni fertili freschi di pianura, non va bene per terreni marginali di collina ed argillosi . Non so quale pazzo che ha dei terreni irrigui di pianura vada ad utilizzare questa pianta che ha un turno minimo di 8-10 anni, attenzione perchè dietro questa pianta ci sono grosse speculazioni , provate a chiedere quanto costa una piantina e poi ve ne accorgerete.

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