14 settembre, 2008

grandine come pesche

Vi mostro alcune foto della grandinata di ieri a Trecastagni. La grandine ha raggiunto dimensioni imponenti, come pesche. Quell'enorme chicco che vedete poggiato nella mia mano l'ho trovato dopo un'ora dalla grandinata! Non oso pensare a tutti quei viticoltori che si accingevano a vendemmiare. Tutto distrutto.

2 commenti:

  1. Nella qualità di meteorologo amatoriale il fenomeno meterologico più violento è il temporale,dopo la tromba d'aria.

    I temporali vengono rispettivamente classificati da noi, in orografici,frontali e di calore.

    Ieri pomeriggio si è generato un temporale pre frontale (durata 15 - 30 minuti),causato dall'incuneamento della goccia fredda in avvicinamento prevista da giorni nella libera atmosfera ed oltre con il conseguente sollevamento dell'aria calda ed umida.

    La sua forza distruttiva è legata a processi di condensazione del vapore acqueo e coalescenza delle goccioline d'acqua e dei micro cristalli di ghiaccio,contenute nella nube temporalesca.

    Se osservate attentamente un chicco di grandine noterete che è costituito da più strati concentrici di diversa opacità.

    Ebbene,ognuno di tali strati corrisponde all'accrescimento subito all'interno della nuvola temporalesca. (cumulo nembo).

    L'energia calorica in un grosso temporale è pari a quella complessivamente erogata da 100 centrali termiche da 1000 megawatt !


    Grazie alla mia stazione (www.sicilymeteo.it) e all'antenna
    radiogoniometrica - unica in SICILIA della BOLTEK (Usa)si è osservato il rilevamento dei fulmini,il suo numero e lo spostamento dei fronti temporaleschi in " real time ".
    Si nota che quando le attività elettriche superano i 50 fulmini/minuto, indicano grandinate o trombe d’aria.

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  2. Ringrazio il tuo amico Paolo Giglio per le informazioni che ci ha dato.Gli farò pervenire un bel vassoio di dolcini chiamati " le palle del papa" perchè sono bianchi e fatti con farina di cocco e ricotta.Vengono adagiati su piccoli vassoietti di carta bianca ed offerti su un vassoio decorato con i gigli.Li merita perchè non conoscevo le cause dei temporali dopo la tromba d'aria.Il tuo blog merita un premio, caro Corrado, sia per le foto sia per le briciole di cultura specialistica che dispensa.

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