In questo periodo, di pre-vendita delle produzioni agrumicole, arriva puntuale il VIRUS dell'ARANCIA PAZZA.
Quest'anno l'inoculo sarà violentissimo, e tutti noi potremo venire colpiti.
Gli agrumicoltori colpiti dal virus, che non ha manifestazioni esteriori, diventano irascibili, isterici, posticipano i pagamenti di tutti, effettuano centinaia di fotocopie per gli uffici, lottano per vendere le proprie arance, ma prima di Natale il virus si fortifica, diventa virulento e comincia a far commettere anche atti impuri e violenti.
Non c'è rischio di contagio, ma le persone più a rischio sono i direttori di banca che chiedono rientri immediati, funzionari che chiedono carte all'impazzata, così come i vari deputati che hanno promesso mari e monti.
Il virus non teme il freddo, il gelo, il caldo, la siccità: il virus si insinua nel corpo dell'agrumicoltore e non ne esce per almeno 5-6 mesi.
Ricercatori catanesi hanno addirittura scoperto che il virus diventa cronico alla vista di bevande di arancia col rosso allura, o allorquando il Ministero per le Politiche Agricole "gioca" con i malati, ignorando il ticket versato per le cure.
Il virus ha avuto momenti di sconforto durante le spedizioni delle pratiche dei POR, ma passato il pericolo si è rinforzato; ha alzato il tiro confortato da una bella planimetria 1:1.000, debitamente quotata, ed utilizzata senza l'autorizzazione al trattamento dei dati per la DIA!
Alcune prove condotte da alcuni ricercatori Assessoriali di combattere il virus con montagne di carte, in modo tale da provocarne il soffocamento, hanno dato risultati negativi: il virus impazzisce e ... tutti quelli colpiti scrivono in questo blog!
mi sta acchiappannu macari a mia
RispondiEliminaNon mi dispiace apprendere di essere stata colpita dal " virus dell'arancia pazza".Mi inquieta solo constatare che la pazzia o meglio " la follia" ti lascia ai margini dello stagno cittadino ed impedisce che l'uomo comune, sommerso da un cumulo di carte , di leggi e di prescrizioni, faccia un liberatorio falò di ciò che è vecchio, sacro e superato.
RispondiEliminaFonti ben informate parlano di un salto di ospite, pare che numerosi casi di arancia pazza abbiano dato vita al nuovo ma ugualmente temibile virus dell'uva pazza. Apprendo la notizia da colleghi trapanesi colpiti in seguito all'annullamento del "Miraggio peronospora", e a quanto pare Palermo rimane presa fra due fuochi. L'unico dubbio è: saremo presi dall'arancia o dall'uva pazza? Per i più si parla ormai di follia totale...
RispondiEliminaper combattere il virus occorre bere tantissima spremuta d'arancia
RispondiEliminaE dire che il mio mousepad rappresenta proprio una succulenta fetta d'arancia ...
RispondiEliminae dei limoni, dei limoni che si dice Dott. Vigo? stitichezza totale, è vero?