Viagrande (CT)
Qualche giorno fa sono stato in un vigneto di Viagrande, che oltre ai danni da “insolazione” su un giovane impianto, aveva avuto ben 3 grandinate nel corso del mese di settembre. Oltre a ciò una pluviometria di circa 180 millimetri.
Ecco che la vendemmia, e mi riferisco all’esito della stessa, verrà compromessa certamente.
Innanzi tutto parte dell’uva è stata rovinata, con una stima di un danno “alla fonte” di circa il 25%-30%.
Il danno maggiore, inoltre, è quello della riduzione del grado alcolico, perchè proprio prima della vendemmia tutte queste piogge lo faranno scendere, e di parecchio.
Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
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