Oggi sul sito internet del PSR Sicilia è comparsa la proroga per la presentazione delle istanze della Misura 121 del PSR 2007-2013. L’Amministrazione giustifica la proroga “Considerato l’aspetto innovativo della nuova programmazione, l’adozione di nuovi sistemi informatici “Presentazione online della domanda sul portale SIAN AGEA ed elaborazione informatica del piano aziendale degli investimenti”. Ma mai parlare di “sconfitta” o di obbriosità del PAI, per esempio, no? NO! MAI! Sempre cadere con in piedi per terra. La proroga viene spacciata per consentire a tutti noi (che saremmo definiti così per Decreto dei cretini) di poter imparare i nuovi strumenti informatici!!! Da ridere!!!! E visto che siamo in tema di risate … nella proroga lo slittamento della 3° sottofase …. SE LO SONO DIMENTICATOOOOOOOO! Ah! Ah! Ah! Ah! Ah! Ah! Ah! Ah! Ah! Ah! Ah! Ah! Ah! Ah! Ah! Ah! meno male che i cretini siamo noi che non conosciamo i sistemi informatici …
Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
Caro Vigo,
RispondiEliminaancora una volta gli sconfitti siamo noi. Questa proroga a che serve?
Ma con la proroga di un mese cambia forse qualcosa?
Il maledetto file di access magicamente comincerà a funzionare, grazie a 30 giorni di rinvio?
E tutta quella serie orrenda di dati che bisogna immettere nel PAI?
E tutto quello che si è detto e scritto in questi mesi?
Siamo sempre al punto di prima ma con la scadenza rimandata di un mese.
Cosa avranno voluto fare, dire dimostrare con questo rinvio?
I problemi bisogna affrontarli e risolverli non rinviarli.
Forse avranno voluto darsi 30 giorni in più per pensare il da farsi e il 5 dicembre rinviare ulteriormente la scadenza, ma dandoci questa volta dei validi strumenti per poter lavorare.
Senno invito tutti tecnici ed imprenditori agricoli a disertare la misura e riunirci tutti non davanti ma dentro l'edificio dell'Assessorato.
ma piddaveru ci dissuru ca jè critinu?
RispondiEliminau signuri mi ni scancelli
Oggi abbiamo scoperto che "l'accanimento teraperutico" non è solo in campo medico.
RispondiEliminaSalvatore Ballaera, agronomo
No, oggi abbiamo scoperto che siamo "cretini" per decreto, come dice Vigo
RispondiEliminaSpero che la Sig.ra Barresi,dal 01 gennaio 2010,scompaia dall'Assessorato Agricoltura e passi al nuovo Dipartimento della Pesca,così i pesci in faccia non le mancheranno!
RispondiEliminaCome al solito leggo e rimango di stucco. Mi resta solo un cosa da dire a penna veloce e alla sua tribù di burocrati: vergognatevi, siete solo degli incompetenti!
RispondiEliminaPuò un agronomo alla direzione generale dell'assessorato all'agricoltura far rimpiangere un avvocato e perfino un architetto?
RispondiEliminaL'attuale direttore è riuscito anche in questo.
Offendendo con il suo operato e la sua inefficienza tutta una classe di tecnici che da anni cerca con tutti i mezzi possibili di onorare il proprio titolo ed il proprio lavoro.
L'attuale direttore è un'offesa vivente alla categoria degli agronomi.
Ma sicuramente ella non è un'agronomo, un tecnico, è solamente una fatta laureare in agraria e poi messa in un ente pubblico a...... aspettare la fine del mese, le ferie e la pensione.
Si, può. E affermato da me ... è tutto dire!!!!
RispondiEliminaRIVOGLIO L'ARCHITETTO!!!!!!
Stavolta la misura è colma; dopo essere stati menati per il naso da luglio ad oggi, mi tocca leggere un comunicato ufficiale in cui Penna Veloce anzicchè ammettere il totale fallimento della sua amministrazione, si permette financo di darci dei cretini. Quello che vorrei spiegato a questo punto è semplice: visto che per lei siamo una massa di imbecilli, come crede di risolvere la situazione dandoci un mese di proroga e lasciandoci ancora invischiati nella melma del piano aziendale? Così non va Penna Veloce, vedrai che un giorno ci troverai, tutti i tecnici della Sicilia, in assessorato ad agitarti una penna sotto il naso, in tuo onore ed in segno di civile protesta. Tam Tam! Tam Tam! Tam Tam! Tutti in assessorato e non se ne parli più!
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