Ieri sera ho ricevuto quest’altra email, che pubblico perchè è veramente “pesante”.
Caro Corrado,
mi rendo conto dopo anni ed anni che coltivo le campagne dei miei avi, che non si può andare avanti.
Hai ragione a scrivere che la politica finge di interessarsi ai problemi, ma nel frattempo noi moriamo fra le telefonate delle banche, e c’è chi fa affari d’oro.
Le foto che tu pubblichi,quelle delle arance a più di 2 euro al chilo sono emblematiche.
Perchè non facciamo quello che scrivi? Ci rechiamo dai sindaci e gli consegniamo le chiavi delle nostre campagne?
Non so come dovrò pagare l’ici, le tasse, l’inps, figuriamoci l’acqua, i concimi, i trattamenti, gli operai,per non parlare dei potatori.
Scusa lo sfogo, ma ti chiedo di pubblicare questa mia lettera in maniera riservata. Ciao XXXX YYYY
Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
io mi chiedo: cosa vogliono fare tutti quei giovani che si lamentano di essere disoccupati e che vogliono il posto fisso di vigile urbano per poi vagabondare nei corridoi degli uffici o per le strade e i vicoli. Le famose coop per la vendita al minuto del prodotto agricolo in cosa consistono? Per qusti raffinati borghesucci di periferia sono belli i mercatini BIO dove le truffe vengono perpetrate con ignobile costanza.Le sciurette poi sono molto contente di acquistare la verdurina dal contadino all'angolo.Perchè non si svergognano questi bamboccioni italici?Perchè non si suggeriscono di gestire banchetti nei supermercati con le arance spremute sul momento? Gli operai di Termini Imerese che vogliono ancora costruire la Panda perchè non pensano di cambiare mestiere e fare del mercato tipico siciliano il predellino di lancio per nuove attività?
RispondiEliminaGent.ma Linarena non si trova più un PREDELLINO da quando il Cavaliere ne ha fatto una Sua ragione di vita. Per dare nuovo slancio all'economia isolana sono rimasti un paio di sgabelli in legno dell'Ikea, tre sedie in plastica gialla della Carrefour ed un divanetto in vera finta pelle di Divani&Divani ... ovvero la NUOVA economia isolana: DALLA CAMPAGNA ALLE COMPAGNIE.
RispondiEliminaKHEDISI non parlare del'IKEA, prima che l'uomo dell'ISMEA o dell'INEA ci fa un altro PAI.
RispondiEliminaL'uomo dell'INEA ha detto sì: lo potete complare!
Caro Corrado, i tuoi blogghisti sono divertenti e bravi!Per rispondere a Khedisi vorrei dire che le Compagnie sono forse troppo monotone. Solo e sempre supermercati.Non sarebbe il caso di cambiare ambiente? Ad esempio: per Termini Imerese perchè non pensare ad una Las Vegas sicula? Dalle nostre parti forse è un vizio pensare sempre e solo in una direzione e non cambiare mai.
RispondiEliminaIo lascerò le chiavi del mio piccolo studio di consulenza..
RispondiEliminaPropongo di inviare giornalmente un commento sul mitico blog del nostro amato ed efficiente "Governatore" forse si renderà conto che i cittadini onesti hanno bisogno di un aiuto concreto. Mi chiedo sempre come un giorno si manterrà la P.A. se noi piccole e medie imprese decidiamo di mandare tutto e tutti a quel bel paese. Io da parte mia chiederò sempre un condono sulle tasse (che non riesco più a pagare), visto che assumono un'infinità di LSU come dipendenti regionali (che non sanno cosa fare e come fare) non vedo perchè noi imprenditori e consulenti che LI MANTENIAMO non abbiamo diritto ad un CONDONO delle cartelle esattoriali...forse perchè siamo così scemi da non averli depositati in Svizzera i nostri pochi soldi e li abbiamo dichiarati nella denuncia dei redditi?? IDIOTA!!!
RispondiEliminaconviene RUBARE...!! RUBATE GENTE RUBATE... THE PRIME MINISTER DOCET!!
RispondiElimina