Oggi vi descrivo una ricetta che ho appreso tanti anni fa in Svizzera.
Occorrono patate (500 gr.) e carne tritata (500 gr.).
Fate bollire le patate. Frullatele e fate il purè.
Fate soffriggere una cipolla in olio di oliva; aggiungete la carne tritata, facendola rosolare per bene. Sfumate con un pò di birra. A fuoco lento aspettate che la carne prenda un bel colore.
Adagiate la carne in una teglia, e sopra mettete il purè. In forno per una mezzoretta e poi cinque minuti di grill.
Fra la carne, ovviamente prima della cottura (altrimenti scrivo cose insensate come nei bandi Assessoriali), si può aggiungere del pepato fresco, della besciamella, delle melanzane fritte.
Ma la ricetta originaria è come l’ho scritta prima: semplice.
Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
Oggi la faccio fare a mia moglie e poi scrivo se era buona o no
RispondiEliminaCarnivoro...non mangerai per caso anche carne umana, di origine.. assessoriale?! Prima, verifica la tracciabilità...potrebbe provenire da altre regioni!
RispondiEliminaA pensarci bene, la carne umana di origine assessoriale può essere solo locale (considerando ciò che ha partorito)e purtroppo i pascoli metropolitani Palermitani non sono dei migliori, ecco perchè produce molto grasso e poca...sostanza.