Eccola! Siamo in primavera e lei è ritornata; puntuale!
E’ la Seppola Canadese (o anche Coda di Volpe) che ha due nomi botanici:
- Erigeron canadensis Pourret
- Conyza canadensis (L.) Cronquist.
Difficilissima da lottare. Un’erba infestante che vince su tutto, anche sul glifosate.
Come scrissi tempo fa, la pianta risulta essere la prima dicotiledone che ha sviluppato una resistenza al glifosate (leggete qui).
Non siamo i soli ad avere problemi alla sua eradicazione definitiva dal territorio.
Unico modo di lottarla, almeno per adesso, è utilizzare il “diquat”, che dico subito che è una molecola che agisce per contatto (prima che all’Assessorato ce lo chiedono per le pratiche di PSR!!!); è un disseccante e defogliante. Se la trattate adesso c’è la possibilità di far morire anche le radici, ma se la pianta si irrobustisce, dopo il trattamento e dopo il disseccamento, ecco che la pianta riparte a vegetare.
Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
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