Sabato mattina mi trovavo al Centro Commerciale Katanè, e ho voluto fare la verifica di quanto lamentato dal sig. Tonino Distefano, circa le arance che si trovano all’IPERCOOP nella zona dedicata alla frutta.
Nelle retine della Oranfizer era ben in evidenza che le arance sono di provenienza del Sud-Africa, così come nelle retine del limone indicano che la zona di provenienza è la Sicilia.
Il cartellone posto accanto alle arance non indicava più la scritta “IT”, mentre la dicitura “IT” è presente per i limoni.
Nella zona delle arance sfuse, inoltre, era indicato chiaramente che le arance fossero di provenienza del Sud-Africa, e per evitare equivoci hanno anche appiccicato una etichetta della società Oranfrizer.
La correttezza, quindi, prevale!
E, come già scritto, non c’erano dubbi sulla correttezza dell’ORANFRIZER!
Dopo la segnalazione sul blog anche l’IPERCOOP si è adeguata?
Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
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