Oggi mi piace ricordare Cesare Palandri, un conduttore del giornale radio RAI.
Era il 1976 quando mio papà mi accompagnava all’Istituto Leonardo da Vinci, a Catania.
In auto, alle 07.30, puntualissimo come sempre il Giornale Radio Rai. La voce? Quella di Cesare Palandri!
L’ho ascoltato per ben due anni di fila, e ieri ho sentito che è morto.
Ho ricordato, quindi, i due anni di ascolto “forzato” e soprattutto mi sono ricordato di quell’angelo di mio padre.
Oggi ricordo Cesare Palandri, per molti un nome del tutto sconosciuto, ma per me un ricordo bellissimo!
Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
Grazie mille, sono il nipote di '' nonno cesare''. Mi fai quasi scendere le lacrime con il tuo pensiero dolce. anche a me manca, manca a tutta la mia famiglia, era la persona importante.
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