Ieri sera si è tenuta l’Assemblea del Distretto Agrumi.
Sono andato anch’io.
La relazione della dott.ssa Federica Argentati è stata “esemplare”. Non mancava nulla alla lunga disamina della situazione, alle problematiche connesse al mondo degli agrumi.
Inutile dire che diversi interventi hanno animato e contribuito a rendere interessante l’Assemblea.
Alcune proposte potranno essere percorribili, altre meno.
Ho notato, cosa poche volte vista prima, molta partecipazione e molta attenzione, soprattutto alla lunghissima (ma davvero esaustiva) relazione della dott.ssa Federica Argentati.
E’ emerso in maniera inequivocabile, però, che la politica è assai distante dalle problematiche, così come è emerso che l’Assessorato All’Agricoltura che dovrebbe “coccolarci” (come ho riferito io stesso), invece è impegnato in altre attività, del tutto sconnesse alle problematiche reali.
Ed io, come tutti gli agrumicoltori, non mi sento per nulla coccolato!
Ieri mancava l’Assessore dott. Elio D’Antrassi! Mancava la dott.ssa Sara Barresi!!! E se in una importante riunione come questa manca l’Assessore e la Dirigente Generale … ecco che l’Assessorato … latita … e non ascolta, o non vuole, nemmeno sapere cos’è successo in quest’annata pesantissima e deleteria!
Per fortuna che c’era il neo-dirigente dott. Dario Cartabellotta che si è reso disponibile facendo anche raffronti col mondo del vino, un tempo al baratro come quello agrumicolo e adesso in piena attività!
Può un settore così importante veder meno in un’Assemblea così sentita veder meno le Istituzioni? NO!
E’ questa è una grave accusa che ieri è emersa da tutti … e … evidentemente … c’era qualcosaltro di meglio da fare …
Personalmente ringrazio non solo Federica Argentati, ma soprattutto Pinella Costa Attaguile che … reputo la persona che ci ha condotto fin qui … con la sua determinazione! Grazie!
Grazie per le parole gentili nei miei confronti e soprattutto un grazie per la vostra partecipazione. Il mio lavoro ha senso solo se codiviso. Anch'io sono amareggiata per la mancanza della Regione. Ringrazio il dirigente Cartabellotta per la presenza e le sue parole. Chissà se un giorno riusciremo a far comprendere che il distretto vuole essere uno strumento super partes a sostegno della filiera ed apartitico. Difficile, in Sicilia, muoversi senza una "tessera" alle spalle. Questo può essere superato solo attraverso la reale partecipazione delle aziende che dovrebbero ritrovare, davvero, la consapevolezza della forza che dà loro, l'unione. Un grazie ovviamente alla mia amica e (non si ricorda spesso!) vice-presidente del distretto, Pinella Attaguile senza la quale non saremmo potuti arrivare fin qui. Certamente, strada da percorrere, irta di ostacoli... c'è ne abbastanza.Speriamo bene.
RispondiEliminae la campagna a favore delle arance di qualità chi ve l'ha fatta?
RispondiElimina...in cordata, si raggiungono le vette !
RispondiEliminaCon grande soddisfazione ieri pomeriggio al Gelso Bianco si è percepito che POSSIAMO fare cordata, mettendo a valore i talenti di ciascuno per gestire al meglio il "condominio" agrumicolo a favore di tutti.
E c'è bisogno di TUTTI, da subito, per comporre una progettualità condivisa da mettere in atto al più presto con le azioni e con il valore "reale" espresso da ogni segmento della filiera, dalle amministrazioni, dalle rappresentanze, dagli enti e dalle istituzioni.
L'Assemblea di ieri ha dimostrato che SI PUO' se si VUOLE e che il DISTRETTO è uno strumento adatto per esercitare questa volontà collettiva.
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato e con la loro presenza e i loro interventi hanno reso possibile questa speranza. Grazie a Federica che spende quotidianamente la sua professionalità matura in una scommessa che non non ci possiamo permettere di perdere !
dal calibro delle personalità che erano presenti,ossia i piu importanti operatori commerciali di scordia,biancavilla,e paternò pare che si dovesse effettuare un consiglio di guerra...le conclusioni e gli obiettivi nell'immediato restono comunque sempre eterei,così come l'indolenza di una classe politica nei confronti dei problemi della prima multinazionale siciliana,qualle agrumicula.
RispondiEliminaLa dottoressa argentati presenta problemi di identità ......
RispondiEliminaLa invito ad essere più coerente con se stessa non e più tempo di parole passi ai fatti .... Se ne e in grado
si vede che non è periodo elettorale....
RispondiEliminama quali voti....qui interessano i soldi che potrebbero essere stanziati per il distretto,che se destinati ai soggetti giusti potrebbero risollevare le sorti del comparto...perche il nostro problem è sempre quel 5% di export,che è troppo poco...
RispondiEliminaper il piccolo e medio produttore al solito non ce niente.
la signora argentati lamenta abbandono e distanza delle istituzioni in un contesto in cui era presente un dirigente generale, non un funzionario qualsiasi ma un dirigente generale dell'assessorato regionale di cui lamenta appunto distanza e disinteresse. Che forse cartabellotta ha partecipato a titolo personale a questo incontro o rappresentava l'istituzione di cui si denuncia l'assenza? La circostanza fa pensare alla malafede di chi racconta storie dimenticando particolari, incarichi ricevuti e precise responsabilità delle persone che discettano come dei distretti e delle unioni di produttori che esprimo disprezzo verso quanto si realizza.
RispondiEliminaCerto sono lontani i tempi di la via assessore nel corso dei quali si utilizzavano enti di formazione d'area per finanziare progetti ed iniziative talvolta impresentabili.
E poi, se non sbaglio, fino a 5 mesi fa argentati plaudiva all'iniziativa della regione per i pif, perchè adesso nel suo ruolo non si fa promotrice di un piano di filiera per gli agrumi? Forse perchè contestare senza proporre, ricavare vantaggi senza assumere responsabilità è una moda ormai imperante soprattutto quando siamo vicini al voto e la campagna elettorare riporta in ordine rapporti, amicizie e convenienze?
Sarebbe buona un po di vergogna quando non è possibile esprimere dignità.
Forse chi non c'era come me dovrebbe starsi zitto? o no?
RispondiEliminaSergio ha detto una cosa giusta.
RispondiEliminaMa possibile che ci lamentiamo e poi non partecipiamo?
Per quel che riguarda il dirigente assessoriale: era li invitato ed e venuto perche era a Catania già ma non ho sentito cosa ha detto perche ero andato via