In merito al paventato pericolo dell’eliminazione del gasolio agricolo di tipo agevolato … mi è arrivata una nota dell’on.le Giovanni La Via con la quale si evidenzia che :”L'On. Giovanni La Via, intervistato per la rubrica di approfondimento sull'Europa, in onda su diverse emittenti locali, interviene riguardo la recente approvazione di un testo di legge che modifica la proposta della Commissione inerente alla tassazione dei prodotti energetici. In particolare, è stata mantenuta la defiscalizzazione per il gasolio destinato all'agricoltura”.
Guardate il video cliccando qui.
Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
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RispondiEliminaHo raccolto in questi giorni un po' di materiale sulla questione, che spero di pubblicare presto.
RispondiEliminaIn realtà la situazione sembrerebbe più articolata rispetto a quanto riporta La Via (a cui va comunque il mio apprezzamento per la difesa costante degli interessi agricoli).
La questione gasolio (agricolo) non sembrerebbe ancora definita, perché il voto del Parlamento non è vincolante (la decisione spetterà al Consiglio dei Ministri). E la defiscalizzazione del gasolio in agricoltura sembrerebbe stata subordinata (dal voto dello stesso Parlamento) a non meglio precisati parametri di efficienza energetica.
Sappiate anche che alcuni nostri parlamentari (pochi) hanno
votato per l'innalzamento delle accise sul gasolio.
Tra questi una vecchia conoscenza di questo blog.