In queste settimane, anzi mesi ... di caldo torrido ci stupiamo tutti di quanti roghi ed incendi vediamo in giro.
Ovviamente i piromani sono da perseguire e da condannare, ma ci siamo chiesti perchè prima, e parlo di un decennio/ventennio fa c'erano meno incendi?
Una delle cause è l'abbandono del territorio agricolo, e parlo di quello coltivato.
Una delle cause è l'abbandono del territorio agricolo, e parlo di quello coltivato.
Ogni agricoltore, così come avviene in inverno con la regimazione delle acque, effettuava tutti quei lavori essenziali ed indispensabili al proprio terreno, ma ne curava anche la protezione dagli incendi con i limitrofi creando fasce tagliafuoco apposito o, in alternativa, provvedendo ad effettuare delle bruciature localizzate e controllate in modo da sventare ogni possibile danno al proprio fondo. E ciò avveniva fondo per fondo, senza soluzione di continuità da una città all'altra.
Oggi ... con il totale disinteresse della politica ... i terreni abbandonati aumentano a dismisura e ... al pari gli incendi: in questo caso ... non sento la voce degli ambientalisti gridare all'abbandono delle campagne causato dalla politica cieca!
Gli incendi sono, quindi, per la maggior parte figli dell'agricoltura che muore ... fra l'indifferenza di tutti.
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