Passa ai contenuti principali

Lettera aperta a Mariano Ferro

Lunedì ho scritto questa lettera aperta su Facebook a Mariano Ferro ed oggi la rendo pubblica sul blog.

La protesta dei I Forconi

La protesta è sacrosanta; i modi sbagliati. L'ho detto, ridetto, scritto, riscritto tante, tantissime volte.
Sandro Tinnirello è uno dei tanti con i quali ne ho parlato.
La protesta fatta bloccando (di fatto) solo la Sicilia è un sonoro autogol!
L'anno scorso abbiamo avuto un danno immenso; personalmente l'ho dovuto mettere "in ammortamento" in almeno 15 anni!
Non possiamo più permetterci ancora altri danni, e le proteste si possono fare pacificamente e con più risultati.
Appare strano, però, che avvengono tutte in concomitanza della raccolta delle arance ... lontano dai momenti di "pagamento di tasse" ...

Caro Mariano Ferro la protesta la condivido appieno; il modo in cui viene fatta no!
E non voglio sentirmi dire che non ho suggerito proposte ... per nulla dannose ... e molto più "di impatto"!
Sandro Tinnirello ne sa qualcosa ed anche più di qualcosa.

Basta autogol.
Basta dare una immagine sbagliata del perchè si protesta.
Basta allontanare il popolo dai problemi che ci coinvolgono TUTTI!
Basta farsi vedere lontani dalla gente.
Basta ridursi a pietire ciò che ci è dovuto.
Basta passare per "gentucola questuante".
Basta, basta, basta!

I modi per protestare ed attirare l'attenzione senza fare autogol ci sono eccome; utilizzali; chiedi consigli; chiedi a Sandro Tinnirello ... chiedi in giro, ma basta danni ...

Grazie
Corrado Vigo

Commenti

  1. ...sacrosanta verità...

    RispondiElimina
  2. Sono daccordo con Mariano Ferro che bisogna farsi sentire e che è urgentissimo intervenire (se non troppo tardi...sob!), sono altresì daccordo che occorre arrecare il minimo disagio.
    L'alternativa ci potrebbe essere se tutti noi non pagassimo più le tasse, dico TUTTI!! credo che sarebbe una forma di protesta non violenta: ma quanti di noi sono disposti a farla?

    RispondiElimina
  3. L'ALTERNATIVA SAREBBE ANDARE A ROMA E ROMPERE LE CORNA A TUTTI I POLITICI
    CON LE PROTESTE NON SI OTTIENE NIENTE

    RispondiElimina
  4. purtroppo la protesta ad oltranza fino al raggiungimento del risultato,e qualche danno collaterale,è l'unica strada percorribile di fronte ad una classe politica furba,scaltra,ipocrita e potente,che fa muro di gomma anche di fronte a problemi apparentemente semplice e di ordinaria amministrazione come la gestione della spazzatura di un comune...i metodi alternativi del dott.Vigo non sono spendibili nella risoluzione dei problemi della spazzatura,come non lo sono per i problemi della campagna ben piu complessi, che non sono di livello comunale e regionale,ma nazionale e internazionale.

    RispondiElimina
  5. "L'ALTERNATIVA SAREBBE ANDARE A ROMA E ROMPERE LE CORNA A TUTTI I POLITICI CON LE PROTESTE NON SI OTTIENE NIENTE"

    basterebbe che ognuno votasse secondo coscienza, senza voto di scambio, senza credere come allocchi all'imbonitore di turno, so che e' difficile, ma basterebbe.

    RispondiElimina
  6. Da Mariano Ferro riflessione di mezzanotte a S. Gregorio: Caro Corrado,nessuno di noi é un guerrafondaio,ma come tu stesso capisci bene questa classe dirigente oltre che ignorante é assai strafottente e per cultura politica già da tempo non si interessa dei problemi delle aziende o tantomeno delle famiglie.Cosa ci puó essere che possa convincere qualcuno dei novanta a cambiare strategia. Da dove dovrebbe arrivare un segnale e soprattutto quando dovrebbe arrivare? Che non se ne puó più ormai credo sia un pensiero comune.Forse ci dividiamo sulle strade per arrivare ad una soluzione di alcuni problemi.Solo che è già da tempo che parliamo e poi parliamo e poi ancora parliamo, ma a quando qualcosa di concreto? . Giorno dopo giorno le sofferenze aumentano, le aziende chiudono, cosa c'é d'aspettare. Questo e' gia' un altissimo prezzo che paghiamo quotidianamente.Cosa ci possiamo inventare per smuovere questo mostro pachidermico? Io sono comunque pronto, anche domani, a confrontarmi con chiunque voglia farlo sul metodo, ma che sia un sistema efficace, tale da spronare il mostro a smuoversi. Non è facile che accada, ma ci proviamo. Abbiamo circa un mese di tempo, ma bello sarebbe vedersi anche all'inizio della prossima settimana. Attendo! Saluti da Mariano.

    RispondiElimina
  7. Caro Corrado riporto qui, in parte, quanto ho risposto su FB. Bene premesso che nessuno ha tutta questa voglia di bloccare la Sicilia, tanto per il gusto di creare danni e disagi, di stare per strada abbandonando lavoro e famiglia. Premesso che i blocchi rappresentano sempre una protesta dura e per molti versi discutibile. Mi chiedo e VI chiedo ma dopo ANNI di anticamere, di convegni, di conferenze, di tavoli tecnici, di promesse mai mantenute, di incontri con Assessori, Presidenti, Onorevoli, Ministri, consiglieri, tecnici, uscieri, saltimbanchi, nani e ballerine di ogni genere; dopo che questa montagna di parole non ha partorito non dico il classico topolino ma neanche un "tinto" scarafaggio, mi dite per piacere quali sono le azioni di lotta democratiche, civili, educate, ecc. che si possono mettere in atto? Si accettano consigli e suggerimenti, l'unico capace di fare proposte è stato Corrado Vigo.Da un annno il Movimento è accusato dei danni causati, senza dilungarmi sono pronto a spiegare, quando volete, perchè la responsabiltà dei Forconi sono riconducibili a 5 giorni di blocco. Avendoli subiti anche in prima persona sono anche pronto ad ammettere che certamente i danni ci sono stati ma vorrei chiedervi in 5 giorni e mezzo, in quanto si possono quantificare? Ma i danni che subiamo ogni giorno, strozzati dalla GDO, dalle multinazionali della chimica e dell'energia, dalle lobby dei cereali e della zootecnia, da una burocrazia asfissiante , ignorante a volte corrotta li avete quantificati? Ma a questi ormai siamo assuefatti e le nostre coscienze ormai mandate al macero non riescono più ad idignarsi. Aggiungo che purtroppo in Italia se non si creano disagi, se non rischi le maganellate, se non fai "notizia" nessuno ti calcola, è democrazia questa? E civiltà questa? E giustizia questa? Concludo dicendo che io in trenta anni, nonostante gli eccessi e i tanti sbagli, non avevo mai visto una così ampia partecipazione di popolo, un desiderio così forte di riscatto, tante speranze, ormai andate in fumo, Tutto questo ha dato enorme fastidio, alla politica, ai sindacati, ai benpensanti ai radical chic, ad una certa sinistra che pretende di avere l'esclusiva della protesta, a tutti coloro che contestano, criticano e fanno i rivoluzionari comodamente seduti in poltrona dietro al PC. Caro Corrado tu sai bene che noi tra la gente, e in quest'ambiente, ci viviamo quotidianamente, ti posso assicurare che siamo stanchi di richieste inascoltate o peggio ancora come dici tu di questue.Quindi che fare? Come ha già detto Mariano siamo pronti a qualsiasi confronto, ad ascoltare proposte a cercare tutti insieme di risalire da questo baratro in cui siamo precipitati buona giornata a tutti Sandro Tinnirello

    RispondiElimina
  8. Vorrei dire al Sig. Mariano Ferro: visto l'ultimo sciopero che hai programmato a Ponte Olivo vicino Gela, che a mio modestissimo parere è stata una 4 giorni di festa (ogni giorno pizzette, arancini, cannoli, torte, carciofi arrostiti, salsiccia, pastaal forno, lasagne con tanto di Karaoke e sfilata di cavalli e potrei continuare ancora per molto), e visto che si è capito benissimo che è stato tutto a sfondo politico a favore del Sig. Mariano Ferro, considerato i risultati stracciati che ha ottenuto, vorrei dire al Sig. Ferro, ma che aspetti ancora a ritirarti? Non hai capito che sei piu' utile algli agricoltori se non fai nulla? E veramente BASTA sei vuoi fare qualcosa vai a bloccare montecitorio, i porti, gli aeroporti. Grazie

    RispondiElimina
  9. Questa cosa di andare a Roma per bloccare Montecitorio, palazzo Chigi o altro la sento da tanti. Idea sicuramente affascinante, bella, di grande impatto, ma credo impossibile da attuare. Ma sapete cosa vuol dire questo? Spostare migliaia e migliaia dipersone a Roma, credete che lo permettano? credete che migliaia di persone abbiano la possibiltà di lasciare il lavoro, la famiglia, la disponibilità economica per stare a Roma più giorni? Che facciamo un bivacco in pieno centro? Ma credete che lo stato possa permettere una cosa del genere? Ma per piacere ragioniamo. Per quanto riguarda porti ed aeroporti 1) I disagi e il danno economico ci sarebbe lo stesso, 2) esiste un'ordinanza prefettizia che vieta qalsiasi tipo di manifestazione anche solo in prossimità di porti ed aeroporti; se lei egr. signore e tanti altri che parlano siete disposti a prendere denunce e manganellate, possiamo iniziare a valutare l'idea. Saluti a tutti Sandro Tinnirello

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Agea, se ci sei batti un colpo!

Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!  

Che fine ha fatto il saldo PAC 2022

Continuo a ricevere messaggi di agricoltori che ad oggi non hanno ricevuto il saldo del premio PAC dall'Agea, eppure settimane fa l'Agea sul sito internet istituzionale vantava di aver eseguito tutti i pagamenti. Un ente irraggiungibile. E che fine hanno fatto i due aerei che l'Agea possedeva, messi all'asta e di cui non si è saputo più nulla? Misteri ... 

Premio PAC in pagamento

Controllate i vostri conti correnti: il premio PAC è in pagamento dalla data del 16 ottobre scorso. E .. poi ci saranno quelli che si lamenteranno per i ritardi, o perchè non sono stati pagati perchè pratiche a controllo ...