Ricevo da Carlo Cocina, coordinatore per la Sicilia Orientale del Movimento di Oscar Giannino, e pubblico.
Il territorio si difende con lo sviluppo, l'agricoltura e gli investimenti tesi al miglioramento del territorio tutto.
Bisogna promuovere con fermezza ed urgenza azioni di rilancio e di valorizzazione multifunzionale del territorio per la valorizzazione del sistema rurale, paesaggistico ambientale e turistico.
La Sicilia deve esser punto di eccelenza nel mondo. E' noto a tutti come sia stata il granaio d'Italia e come oggi più che mai la posizione geografica la privilegi ancor di più. Oggi dire la Sicilia è al centro del Mediterraneo è riduttivo.
Oggi la Sicilia si trova al centro dello sviluppo fra paesi mediterranei e potrebbe costituire centro nevralgico non solo del turismo (cavallo di battaglia di molti campagne elettorali ed oggettivamente reale) ma del rilancio del settore agricolo concertando al meglio questo con quello della logistica nello specifico, dei trasporti terrestri, ferroviari e marittimi, per non parlare di quelli aerei.
RIPENSARE LA RISORSA AGRICOLTURA il settore agricolo è per noi davvero primario in quanto portatore di valori privilegiati del territorio (non per niente i sapori, gli odori ed i colori dei nostri frutti ed ortaggi sono invidiati in tutto il mondo).
E' per questo che bisogna proporre una regolamentazione che preservi la destinazione d'uso, sia per motivi di opportunità economica, che di tutela del benessere della collettività, inoltre considerando seriamente lo snellimento delle procedure burocratiche esistenti.
E' di assoluta urgenza rivisitare gli estimi dei valori sui terreni agricoli e sui fabbricati rurali strumentali per non parlare dei terreni improduttivi
Realizzare sgravi burocratici ed amministrativi per la gestione dei rifiuti agricoli o agrituristici per le emissioni atmosferiche dei piccoli impianti agricoli.
E' NECESSARIO utilizzare i fondi europei per permettere alle aziende italiane di godere delle agevolazioni fiscali di cui i concorrenti europei beneficiano.
PROMOZIONE nostri prodotti agricoli, anche con una campagna educativa e di sensibilizzazione sulla proprietà intellettuale dei marchi e dei prodotti enogastronomici e agricoli tipici, obbiettivo creare nuovi posti di lavoro e rendere così più appetibile il settore specialmente per i giovani.
PAROLE CHIAVE:
- GARANTIRE SICUREZZA ALIMENTARE,
- DIMINUIZIONE SPRECHI,
- COMBATTERE CONTRAFFAZIONE (UNO SU TUTTI POMODORINI DI PACHINO O PISTACCHIO DI BRONTE),
- GESTIONE DELLE RISORSE NATURALI IN MODO SOSTENIBILE,
- RIDUZIONE DIPENDENZA DA RISORSE NON RINNOVABILI
- ATTIVAZIONE DI UN PIANO DI INTERVENTI PER TUTELA TERRITORIO (SICCITA' ED ALLUVIONI)
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