Ancora burocrazia

Il serbatoio che vedete in foto è quello "a norma" che ognuno di noi in campagna dovrebbe avere.

Dovrebbe essere posto fuori ... all'acqua ed al vento ..., ma avviene che:

1- l'agricoltore va al servizio UMA per richiedere l'assegnazione del gasolio agricolo che gli compete, e gli viene richiesto il fascicolo aziendale. Ma gli Uffici non hanno il collegamento al SIAN e potrebbero venir autorizzati a scaricarne copia?

2 - l'agricoltore va al CAA e va a prendere il fascicolo aziendale

3 - ritorna al servizio UMA; ops ... ci vogliono i numeri di matricola per ogni mezzo motrice e/o operatrice, altrimenti quel mezzo va "defalcato dal fascicolo aziendale"

4 - l'agricoltore ritorna in campagna; prende i numeri di matricola

5 - l'agricoltore ritorna al CAA e fa aggiornare il fascicolo

6 - l'agricoltore ritorna al servizio UMA e finalmente consegna il libretto e il fascicolo aggiornato, e va via

7 - l'agricoltore ritorna, in seguito, al servizio UMA e ... dopo soli 7 "cose da fare", fatte in 4 - giorni e chilometri su chilometri riesce ad avere il suo libretto UMA con l'assegnazione del gasolio agricolo.

Nel frattempo, però:

- si sono rubati nella notte il gasolio agricolo dal serbatoio posto fuori ...

- dopo qualche giorno si sono rubati anche il serbatoio ...

Evviva! Si ritorna al vecchio serbatoio ... non a norma, ma meno accessibile ...

Poi ... si scopre che l'Emilia Romagna (clicca qui) in cinque minuti e comodamente da casa fa aggiornare il libretto UMA degli agrcoltori ...

No! Decisamente NON SIAMO IN EUROPA!