La riunione sarebbe dovuta iniziare alle 14.30 e ... siccome proprio lì eravamo in Europa ... iniziò ... alle 14.30 puntualissima.
Con mia grandissima sorpresa c'erano cinque tavoli: uno per la commissione, quattro per gli intervenuti. Di Italiani solo Salvo Laudani ed io; poi 8-9 Spagnoli, un Portoghese, un Greco ... Altri Italiani ... solo quelli della Commissione ... e sottolineo che era una riunione "agrumi"!!!!
Inizia a parlare Salvo Laudani per pochi minuti, giusto il tempo di salutare tutti ed introdurre me, dicendo chi sono, cosa faccio, e soprattutto per quale motivo ero stato invitato lì.
Prendo la parola e (la faccio molto breve) per una ventina di minuti espongo la presentazione che avevo portato, con dati, foto ecc.
Espongo la gravità della malattia, non nascondendo affatto che la nostra Regione ha dormito in tutti questi anni!
Aggiungo anche che la Spagna ottenne ed utilizzò, al contrario della nostra ridicola utilizzazione, i fondi del Reg. CEE 1204/82 e 1130/89.
Dopo la descrizione della malattia, le metodologie di propagazione, i danni, passo ad esporre quanto incide come P.L.V., occupati, tasse, ecc.
Infine espongo come poter intervenire, e con quali costi. Concludo chiedendo un aiuto alla Commissione, un aiuto che sia (testuali parole) "col cuore".
Una relatrice della Commissione mi fa alcune domande, come "in quanti anni le giovani piantine vanno in produzione" o "quali portainnesti utilizzare" o, ancora, "come e dove si localizza la malattia" e "se la tristezza poteva combattersi".
Finito il tempo per la relazione, che come vedete dal programma era la prima di tutte, si passa alla discussione di tutti gli altri punti all'ordine del giorno. E qui ... inizio "ad impazzire"!
Si parla dei residui nei frutti di agrumi e della concorrenza sleale del SudAfrica, si parla del Black Spot e del fatto che in SudAfrica non forniscono dati sufficienti alla eradicazione della malattia.
Si parla delle produzioni agrumicole 2012 e 2103 ... e si parla anche di interventi che Cipro chiede all'Unione Europea ....
Insomma in tutta questa lunghissima ed interessantissima discussione, che è durata fino alle ore 18.00 (così come previsto), gli Spagnoli l'hanno fatta da padrona, contestando (in modo assai tecnico e cordiale) ogni cosa che a loro non andava; per fortuna tutto quanto coincideva con quello che anch'io avrei detto.
Io non ho voluto aprire bocca: lì ero andato per riferire dei danni causati dalla tristezza, per chiedere interventi, ci mancava solo se avessi contestato ciò che c'era da contestare. Ma gli Spagnoli erano davvero agguerriti.
Strano, davvero strano che nessun altro Italiano era presente ...
E, finiti i lavori, la Commissione si è data appuntamento a novembre per proseguire i lavori, ratificare e proporre altre norme e regolamenti.
... continua domani ...
Ma gli spagnoli hanno tutto l'interesse, per un discordo di concorrenza, ad ostacolare possibili ed eventuali aiuti... Per quanto concerne la presenza di italiani, mi stupisce la latitanza di qualcuno... E' verosimile che La problematica sia sottovalutata o presa sotto gamba. Da tecnico e appassionato lei ha svolto la sua parte egregiamente e più di così, obiettivamente, non poteva fare.
RispondiEliminaGrazie
Marco