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Esterofilia agroalimentare

Qualcuno mi deve spiegare come mai possiamo far arrivare l'uva dal Cile, da 12.000 chilometri, e trovarla nei nostri supermercati (in questo caso da LIDL) al prezzo di 3,38 €/Kg, mentre non riusciamo ad esportare le nostre arance, le mele, le pere, le albicocche, le pesche, le nettarine, la nostra uva stessa, ecc. ....

E qualcuno mi deve spiegare come mai non si pone un freno a questa importazione massiccia di ortofrutta straniera ... in catene di supermercati che ... hanno avuto le licenze per l'apertura nella nostra regione ... soprattutto quando questa frutta potrebbe essere acquistata all'interno della nostra regione stessa ...
E ... visto che ci siamo ... qualcuno mi deve pure spiegare ... come mai le cipolle le dobbiamo fare arrivare dall'Australia, ovvero da 14.252 chilometri in linea d'area ...

Mancano cipolle in Sicilia?
Mancano cipolle in Italia?
Mancano cipolle in Europa?
Dall'Australia ... si devono fare arrivare????

Mah!!!
Ormai in questi supermercati esterofili ... ci vado solo vedere il prezzo dell'ortofrutta e la provenienza ...

Commenti

  1. Sono tre le motivazioni:
    Globalizzazione ormai è impossibile contrastarla non si può fermare la libera circolazione delle merci a meno che l'Europa o il nostro paese decida di mettere un dazio..
    Organizzazione: al sud pessima, molto meglio al nord com'è noto. Dal nord le grandi OP o Coop riescono a fornire grandi quantità con costante qualità.
    Tutela del mercato: dovremmo imparare dai Francesi prima il loro prodotto poi il resto.
    Trai le conclusioni caro Corrado. Ne abbiamo parlato tante volte sai come la penso.
    Ciccio

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  2. Tutto dipende, mio caro Dott., dalla spiccata creatività dei lestofanti, i quali da tempo hanno capito e messo in pratica, che la marce più viaggia, possibilmente su gomma, e più ci si guadagna. Quando le istituzioni si prenderanno la briga di interrompere questa anomalia si scoperchierà il vaso di Pandora, e molte indeterminazioni irrazionali avranno spiegazione. Come, per esempio a livello nazionale, l’errante viaggio di un pomodoro prodotto a Pachino, il quale dopo essere stato raccolto parte per Fondi, da qui alla volta di Milano per ritornare ad essere venduto al dettaglio sui banchi di un supermercato siciliano, possibilmente ad un tiro di schioppo da dove è stato prodotto, percorrendo più di tremila chilometri e lievitando il suo prezzo iniziale in maniera esponenziale.

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  3. Mi trovo ad Amsterdam per lavoro ed ho notato che ci sono si' le arance, ma provengono dal Marocco... Gli olandesi sono innamorati dei nostri agrumi(c'e' tutta una storia ), e qui arrivano a tir quelli del Marocco. Lo scopo della Unione europea non dovrebbe essere quello di facilitare lo scambio di merci e prodotti all'interno della comunita' e dei paesi membri? siamo veramente messi mali... Qui vogliono le nostre arance, mentre mio padre in sicilia, ma non solo lui, le ha perse tutte...

    Che tristezza.

    Saluti
    Marco

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