Trecastagni
La festa dei tre Santi, S. Alfio, S. Filadelfo e S. Cirino, trasforma ogni anno la città da "comoda e silenziosa cittadina" a "bolgia infernale".
La città si avvolge di un fetore all'aglio, viene assalita da "predoni di fede pagana" e soprattutto invasa da bancarelle; una invasione al limite della legalità.
Sicurezza zero: vie di fuga ostruite, passaggi essenziali per le ambulanze o Vigili del Fuoco ostruite.
Ma soprattutto vige l'operazione "murati vivi". Tutti i residenti veniamo bloccati a casa ... per tanti, troppi giorni.
E le due strade principali del paese, Corso Sicilia e Corso Italia, sono "tappezzate" di bancarelle che ostruiscono anche l'uscita pedonale.
Ma nella piazza dove c'è il Municipio ... nemmeno una bancarella, nemmeno un metro quadro occupato ... probabilmente per "non far vedere" ciò che succede nel resto della città.
Tralascio ciò che osserviamo dietro le bancarelle ... delle vere e proprie latrine a cielo aperto.
Chissà se i tre Santi volevano tutto ciò, ma poi ... quel povero S. Cirino e quel povero S. Filadelfo ... sempre "messi da parte", mai un festeggiamento dedicato ...
... continua domani ...
La comprendo in pieno!!!
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