Riprendo l'esame "in pillole" delle Disposizioni Attuative della Misura 4.1 del PSR Sicilia 2014/2020, misura destinata al "Sostegno a investimenti nelle aziende agricole".
Continuo su "Investimento ammissibili" al finanziamento.
Realizzazione di nuovi impianti di colture poliennali (permanenza minima 5 anni), nonché la ristrutturazione e la riconversione colturale e varietale di colture poliennali; possono essere inseriti i costi delle royalties per le piantine con varietà brevettate.
Non vi è alcun limite, quindi, alle colture poliennali da impiantare, nè si intravedono limitazioni di sesti di impianto.
Interventi di miglioramento fondiario (idraulico-agrarie) quali spianamenti, spietramenti, canali di scolo, terrazzamenti, recinzioni, viabilità aziendale ed elettrificazione devono essere sempre funzionali e proporzionati all'iniziativa progettuale e comunque sono ammesse in misura massima del 40% della spesa ammessa e liquidabile al netto delle spese generali, tale soglia non si applica agli investimenti nel settore vitivinicolo, ad eccezione dei nuovi impianti autorizzati ai sensi del Reg (UE) 1308/2013, art.64.
Rientrano nella casistica sopra indicata tutti quei miglioramenti indispensabili alle aziende agricole.
Noto con piacere che le osservazioni sugli investimenti nel settore vitivinicolo trasmesse dall'Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali di Catania sono state accolte; in particolare non viene ad applicarsi la soglia del 40% della spesa di tali investimenti, poichè nel settore vitivinicolo, soprattutto delle zone dell'Etna, i costi per la realizzazione di muri paraterra è molto costosa.
Costruzione e riattamento di serre e/o serre-tunnel e/o tensio-strutture per la coltivazione e la produzione di prodotti orto-frutticoli e florovivaistici. Le serre ammissibili a finanziamento sono quelle realizzate con strutture metalliche (cemento-ferro) e materiali conformi alle norme vigenti, nonché alla normativa in materia di sicurezza, ambiente e paesaggio.
Nota dolente: le soglie di accesso (PST) non consentono agli imprenditori agricoli di realizzare una serra se si ha a disposizione, ad esempio, uno o due ettari di terreno destinati a seminativo irriguo, ma che dopo l'intervento proposto diventino delle serre, e quindi rientrino nei parametri del PST.
In questi casi, e sono molti, si sarebbe potuto vincolare il finanziamento ad opere eseguite, o come piace all'Amministrazione dire "ex post", e consentire a centinaia di agricoltori di effettuare i miglioramenti.
... domani continua ...
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