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Alcuni commenti sulla siccità

Gli ultimi post sulla siccità nella nostra regione, problema gravissimo e sottovalutato negli ultimi cinque anni, hanno ricevuto diversi commenti che ricopio qui sotto.

Mariano Torrisi
Alzi la mano chi non ha visto o sentito sui media (giornali soprattutto) un proclamo continuo e perpetuo del ritorno all'agricoltura, del settore agricolo come uno di quei pochi in crescita dopo la crisi feroce degli ultimi anni, dei giovani che lasciano le proprie professioni per tornare ai campi, PSR, incentivi... ma cosa c'è dietro tutto questo? 
Dietro questo ci sono gravi ed assurde inadempienze, gravi ed inaccettabili mancanze ed ingiustificabili silenzi, agricoltori lasciati da soli a lottare contro tutto e tutti. 
Come in quest'estate, calda e torrida come tutti ben sappiamo, dove quindi sarebbe stata necessaria un'attenzione meticolosa sull'erogazione di un servizio essenziale quale l'acqua per non creare danni e non far morire piante, alberi, fiori (sono esseri viventi anch'essi qualora qualcuno lo dimenticasse!)
Nel nostro territorio è arrivata solo mezza giornata d'acqua a fine luglio, dopodiché si è tutto fermato, pur pagando regolarmente tutte le bollette per un servizio che, di fatto, non esiste. 
Grazie al dott. Corrado Vigo, una delle poche persone che ama davvero il proprio lavoro e che si spende pubblicamente (come sotto) per mettere in evidenza i problemi di un settore tanto bello e tanto acclamato, ma spesso lasciato solo al proprio destino.


Ciccio Castiglia
Non arriva acqua dagli invasi, non si possono scavare pozzi, chi ha l'acqua la vende a caro prezzo......... una situazione insopportabile che come epilogo porta solo alla capitolazione dell'impresa? E allora che fare?? Quale soluzione? Vendere tutto? Vendere tutto si.....ma a chi vendere? Come un tempo dalle nostre parti, chi vuoi che sposi una ragazza senza dote? Chi vuoi che compri un terreno senza acqua? E qui che entrano in scena i buon samaritani. Si! Proprio loro, quelli che vanno in campagna su costosissimi fuoristrada. Sì! quelli che non temono di non arrivare ad aver punteggi nei bandi del P.S.R. Si! Quelli che prima facevano un altro mestiere e poi si sono scoperti avere il pollice verde. Si! Proprio loro, quelli che pretendono pure un "grazie" perché si accaparrano con qualche migliaio di euro il sacrificio di una vita. Si! Loro... 
E IL DISEGNO SI COMPIE!

Biagio Pecorino
Caro Corrado, bisogna fare scelte strategiche a monte e spostare tutte le risorse pubbliche in strade e infrastrutture irrigue. Non vedo altra possibilità per sviluppare l'agroalimentare in Sicilia. Basta allontanarsi qualche giorno e capire come le risorse in progetti delle singole imprese non hanno alcun senso se non vi è la possibilità di accesso ed una dotazione irrigua accettabile. Bisogna con urgenza riprogrammare le risorse a partire da quelle del po fers per poi proseguire con quelle del psr. Anche noi agronomi e docenti di politica agraria saremo complici se non denunciamo e proponiamo misure adeguate. Basta con le discussioni sui punteggi, sui bandi per salvare coloro che sono già economicamente 'morti', sulle graduatorie impossibili e le scadenze domenicali, agostane e settembrine. Sono necessarie ed urgenti 4/5 misure strutturali.

Fabio Russo
E come mai non succede una rivoluzione? Come mai non ci sono denunce per interruzione di pubblico servizio e danno temuto? Io, dal mio punto di osservazione, vedo tutti gli agricoltori lamentarsi e lamentarsi, però sotto sotto, visto che noi siciliani ci sentiamo "sperti", non si fa nulla, perché tanto molti hanno i laghetti, altri "attaccano" dal fiume, altri vendono acqua e solo una minoranza soffre davvero. Anche per la vendita di frutta e agrumi, ci si lamenta ma poi....tanto io conosco il "principale" che se le prende, le porto al mercato, le mando al "posteggiante" al nord, mio figlio.ha aperto il negozio sul lago maggiore, le do all'industria ecc. ecc. Nel frattempo si attende e si spera che fantomatiche istituzioni si occupino del problema, basta che "a me non mi chiamano che chi me la paga la giornata che tanto sono tutti un pugno di manciatari"....

Sergio Platania
C'è un detto siciliano che dice "Vivviri anmmucciuni du Signuri", CIOE' RIFERITO A quelle persone che difronte a situazioni incresciose o dove il cittadino deve intervenire in prima persona , o in gruppo di interessati, si nasconde, omette, agisce in modo omertoso. Purtroppo è questa la fotografia dei una dolente nota caratteristica di noi siciliani che ci ha fatto regredire nel tempo rispetto ad oltre regioni d'Italia solo peer ciò che concerne l'agricoltura, in una Trinacri piena di sole per 300 giorni l'anno invidiata per clima e geografia dal resto dei coltivatori diretti del resto della nostra penisola.

Marco Wal
Buon giorno,,egregio amico, anche io sono nelle tue stesse condizioni, ogni anno il servizio di erogazione dell'acqua da parte del Consorzio 9 inizia a fine Giugno, tardi per una agricoltura moderna, per i piccolo proprietaria che non hanno la fortuna di avere invasi pieni, la situazione diventa critica,, poi iniziano i guasti è tutto si ferma, senza mezzi, senza materiale da sostituire, senza saldatori, questi sono sempre le risposte che ci vengono date. Ogni anno diventa sempre più difficile irrigare. Sempre più difficile la situazione gestione consorzio del Consorzio. Purtroppo, sono arrivato alla conclusione che la privatizzazione dei Consorzi diventano necessario, cosi si avrà un giusto rapporto tra qualità del servizio e bollette da pagare. Il privato non pò permettersi il lusso di pagare dipendenti in esubero,,,e che ogni volta che si verifica un guasto andrà a perdere guadagni perchè non ci sono i mezzi, o mancano i pezzi da sostituire,,tutto dovrà funzionare. I nostri cari politici devono mettersi in testa che l'agricoltura è la macchina portante delle economie della nazione e delle famiglie, non capiscono che il loro declino parte da tutto questo. Ora inizia il balletto delle promesse come sempre siamo in prossimità delle elezioni Regionali se vogliamo che qualcosa cambi,,finalmente cerchiamo di essere liberi nel voto senza ossequiare nessuno,,,. Per concludere dal 22. Agosto quando non sarà più erogata acqua, gli imprenditori che hanno avuto finanziamenti e non, come faranno ????...poi ci dicono che bisogna rinnovare i vecchi agrumeti ma con queste teste,, dove vogliamo andare,,,,,,,grazie,,,e buona domenica...

Domenico D'Agostino
un bando specifico per la ricerca dell'acqua ma con somme consistenti

Rosario Galati 
Ma che ad oggi la Regione non fa' scattare lo stato di calamità sulla siccità ne vogliamo parlare ????

Patrick Vasta 
Questa è la condizione della tubazione del consorzio che consegna l'acqua in azienda da me. Inutile dire che è inutilizzabile.
Due segnalazioni effettuate: una a maggio prima della stagione irrigua, ed una a fine giugno in piena stagione irrigua. 
Oggi 1 agosto ancora nessuna riparazione.
Bene, ma non benissimo.

Giovanni Triolo 
Mi rivolgo a pietro non si può lavorare così è vergognoso.io sono agricoltore di ribera siamo sotto il consorzio di bonifica3 e anche qua è uno schifo l'acqua va al mare e non fanno nulla per incanalare. Inoltre non abbiamo più condotte tutte disastrate pensa a che livelli


Commenti

  1. Quanti commenti, quanti propositi ed osservazioni, quante speranze..... Come fiocchi di neve che spariscono al primo raggio di sole, tutto questo, come ogni anno, da cinque a questa parte, cadrà in letargo alle prime pioggerelline autunnali. Bisogna che si parli di siccità anche a Natale non solo a ferragosto. Ringrazio di vero cuore l'egregio Dott. Vigo perché lo ritengono uno dei pochi, che libero da briglie politiche, (o almeno così mi sembra) solleva questioni altrimenti taciute.
    RISPARMIARE LA FARINA QUANDO LA MAIDA È PIENA.... PERCHÉ QUANDO IL SUOLO APPARE NON C'È PIÙ COSA RISPARMIARE.

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