PSR Sicilia 2014/2020 - Misura 4.1 - nuove disposizione provvedimenti di concessione, nuovi ricorsi ...
Ieri sul sito internet del PSR Sicilia 2014/2020 è stato pubblicato un avviso sulle nuove disposizione provvedimenti di concessione per i progetti che verranno finanziati (quei pochi, sigh!) ai sensi della Misura 4.1, ovvero del bando settimino, che continua a mietere vittime.
Nell'avviso viene specificato che nei Decreti di Concessione deve essere scritto (in copia/incolla):
“Il beneficiario, entro il termine perentorio di 180 giorni dalla data di notifica del presente provvedimento, dovrà presentare domanda di anticipazione di almeno il 30% del sostegno spettante. In alternativa, entro lo stesso termine, dovrà essere presentata domanda di pagamento di acconto (SAL) di almeno il 25% dell’importo di progetto approvato. Il mancato rispetto della prescrizione comporterà la revoca del provvedimento di concessione".
Però ... quando vennero emanate le disposizioni attuative ed il bando ... questo non c'era ... quindi?? E' una modifica delle disposizioni attuative?
Altri ricorsi in vista ...
Altri ricorsi in vista ...
Poi, ancora, ricordo che nelle disposizioni attuative, riguardo l'anticipo, veniva riportato:
"Ai fini dell’ammissibilità della domanda di pagamento di anticipazione dovrà essere presentata idonea documentazione comprovante la disponibilità finanziaria necessaria alla copertura della quota a carico del beneficiario (quota finanziaria privata necessaria a coprire l’importo dell’investimento realizzabile con l’anticipazione richiesta) e alla copertura dell’importo dell’IVA calcolata sull’importo relativo all’anticipo.
Tale disponibilità finanziaria potrà essere assicurata attraverso somme disponibili su un conto corrente vincolato, ovvero mediante concessioni di prestiti, fidi, mutui deliberati dalla banca prescelta dal beneficiario, su un conto dedicato ed esclusivo.
Ai fini della copertura dell’importo dell’IVA sarà sufficiente la delibera bancaria di anticipazione dello stesso."
Tutto contestato a suo tempo, ma niente ... l'accoppiata Cracolici/Cimò andò avanti senza pensare al domani ...
Niente da fare. Questo bando è nato settimino e muore settimino, lasciando tutti scontenti.
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