Vanno a rilento, troppo a rilento, le vaccinazioni contro il coronavirus, e nel frattempo aumentano i contagi in tutta Italia, e cresce anche il tasso di positività, salito al 17,6%.
Nel frattempo sono arrivati (dati del Ministero della Salute) 469.950 dosi di vaccino, ma ne sono state somministrate solo 72.397, ovvero il 15,41%. Troppo pochi.
In Sicilia sono stati consegnati 46.510 dosi di vaccino (il 9,90% del totale nazionale), ma sono state vaccinate solo 2.471 persone, ovvero il 5,31%, cioè pochissimi.
Andando avanti di questo passo nella nostra regione, che ha quasi 5milioni di abitanti, ci vorranno anni per vaccinare tutti.
Eh, già! Perchè se dal 31 dicembre sono state vaccinate solo 2.471 persone, peraltro molte delle quali che sono già all'interno delle strutture ospedaliere, ecco che il conto è presto fatto (con l'andazzo dei due giorni precedenti): 2.471 persone in due giorni, ovvero 1.235/giorno ... per vaccinare 5 milioni di persone ... a 1.235/giorno ... ci vogliono "solo" 4.048 giorni, ovvero "solo" 11 anni ...
Spero solo che questa inerzia sia quella dei primi giorni, relativi al "rodaggio" delle attività.
Dimenticavo: nel conteggio non ho calcolato il "richiamo", che necessiterebbe di pari tempistiche.
Stiamo parlando di test (PCR) mai validati da Accredia con coefficienti di amplificazione di 35 volte e di un vaccino con una autorizzazione al commercio temporanea da verificare nel 2023 in base agli effetti collaterali. Io capisco la sindrome di Stoccolma nella popolazione che non possiede competenze ma non in chi fa analisi di laboratorio giornalmente. L'esperienza di cavia con questo vaccino con mRNA ha un profilo di rischio molto alto. Fate vobis.
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