Quello che i "vertici" consortili non hanno compreso, almeno così traspare da come viene governato l'ente, è che più innalzi il costo dell'acqua irrigua, praticamente l'unica cosa che ormai il consorzio "offre" visto che tutte la altre attività che potrebbero eseguire sono "morte e sepolte", più gli agricoltori si allontanano, o se preferite meno agricoltori utilizzano il servizio.
E meno agricoltori utilizzano il servizio più costa a chi lo utilizza: logico e quanto mai scontato.
Ed invece non sembra che questo concetto banale faccia parte dei "pensieri consortili".
Così l'acqua viene (irragionevolmente) innalzata di prezzo, ed anno do0po anno avviene che il consorzio perde pezzi di utilizzatori, perchè gli agricoltori si fanno "quattro conti" e ricominciano ad utilizzare i propri pozzi, anche quelli di falda profonda, ma che certamente hanno un costo molto più basso dell'acqua erogata dal Consorzio.
E' l'effetto boomerang consortile ... che creerà l'implosione degli stessi consorzi, che invece avrebbero una importanza enorme sul territorio e che dovrebbero ritornare a fere le bonifiche, cosa per la quale sono stati istituiti.
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