Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
Il blog di Corrado Vigo - agronomo
Le novità più salienti si confermano per l'inizio della prossima settimana, quando l'intenso nucleo depressionario, inizialmente affondato dalla Penisola Iberica verso il Nord Africa, risalirà la china verso nord dirigendosi sulle regioni meridionali e sulla Sicilia.
RispondiEliminaDalla giornata di Martedì scatterà dunque un'ondata di forte maltempo sul Sud, localmente a carattere persistente per quanto concerne le aree ioniche (precipitazioni ed intensità del vento).
Se quest'evoluzione meteo dovesse trovare conferma anche con le prossime emissioni modellistiche, l'ondata perturbata potrà risultare piuttosto insidiosa, sia per gli apporti pluviometrici attesi sui versanti ionici, sia per la pericolosa persistenza dei fenomeni sulle medesime aree.