Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
Il blog di Corrado Vigo - agronomo
Anch'io apprezzo...se IL TUTTO è indirizzato anche alla MIA PANZA!!
RispondiEliminadimenticavo... sono Fabrizio!!
RispondiEliminaproverò e poi riferirò.In fondo la bontà di un blog si misura anche dall'ampiezza degli argomenti trattati.Si va dalla natura alla tavola. Vi pare poco?
RispondiEliminaEsimio Dottore Vigo Corrado,
RispondiEliminatanto tempo è corso dall'ultima mia nota che trovò ospitalità in questo Suo virtual rifugio.
Però La leggo sempre.
Non Le nascondo il sobbalzo (per quanto poco performante stante le cagionevoli mie condizioni di salute) nel leggere la chiosa operativa alla Sua ricetta e, a tal proposito, pregiomi sottoporre alla Sua cortese attenzione la seguente domanda:
quale tecnica e quale utensile usare al fine di poter SPRUZZARE il pecorino?
L'azione stessa dello SPRUZZARE conduce la mia poco tecnicistica immaginazione al concetto di corpo liquido concetto al quale non riesco ad avvicinare il pecorino, neppure se ridotto in polvere.
Non riuscendo a risolvere tale quesito sono impossibilitato ad eseguire la Sua preziosa ricetta cosa per la quale il disappunto è di gran lunga superiore al promesso piacere gustativo.
Le sarei per tanto affettuosamente grato se volesse rispondermi col tanto apprezzato garbo che contraddistingue la Sua forbita loquela.
Voglia gradire i miei saluti più ossequiosi.
Egregio Avvocato,
RispondiEliminale significo che in gergo culinario l'espressione "spruzzare" si intende quasi come "spolverare" o "adagiare lanciando dall'alto" l'ingrediente di cui alla bisogna.
Pertanto, ne consegue che il pecorino, indiscutibilmente grattugiato, viene adagiato o distribuito uniformemente.
E poi: se vuole la ricetta è questa, altrimenti se ne va in ristorante! Ahahahahah!!!
Saluti
Onus probandi incumbit ei qui dicit.
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