Ieri sono stati fatti tanti comunicati su l’impegno del Governo Regionale ad occuparsi della crisi agrumicola.
Se leggete il comunicato, che riporto più sotto, si legge che il Governo regionale metterà in atto iniziative nei confronti del Governo Nazionale e dell’Unione Europea … per risolvere il problema … CAMPA CAVALLO …. si diceva un tempo, e le arance continuano a cadere …
La platea, diretta di Mickey Mouse, è vuota, come vuote sono le aspettative di tutti noi!
Certo … dopo aver assistito alla più ignobile operazione di REPULIST degli scaffali Assessoriali con l’Archiviazione Coatta, voluta per Editto Assessoriale, di 232.000 pratiche di rimborsi danni ….
Il blog è ancora a lutto!
Una vergogna immane, ma posso annunciarvi di aver contattato una serie di Deputati Nazionali e Regionali per far “sparare a raffica” una serie di interpellanze …
L'Assemblea Regionale Siciliana nelle due sedute pomeridiane di martedì 9 febbraio 2010, presieduta dai vice presidenti Camillo Oddo e Santi Formica, oltre alla discussione fino all'articolo 8 del disegno di legge riguardante la disciplina dell'agriturismo in Sicilia, ha approvato all'unanimità la mozione che impegna il Governo della regione ad attivare iniziative, anche nei confronti del Governo nazionale e dell'Unione europea, per venire incontro alle aziende agrumicole siciliane al fine di consentirne la ripresa economica ed occupazionale, primi firmatari Giuseppe Limoli e Innocenzo Leontini.
Nel corso del dibattito sono intervenuti deputati di tutti i gruppi ai quali ha replicato l'assessore per le risorse agricole e alimentari Giambattista Bufardeci.
l'Onorevole Giuseppe Limoli...te lo raccomando!!!
RispondiEliminaMigliaia di calatini gli farebbero la festa, se lo avessero tra le mani..ha preso per i fondelli tutti.
Se non fosse stato per l' aiuto che gli ha dato un noto (e stimato) amico comune alle ultime Regionali, starebbe a casa a girarsi i pollici.
Tutti i politici, consapevolemente o inconsapevolemente, tendono a prendere per i fondelli..è nella natura del mestiere.
Lui ha oltrepassato ogni misura..
scostante,altezzoso (ma non ha ..l'altezza),presuntutoso,falsamente impegnato. Semina quello che racccoglie.
Lo scalo di Pozzallo (Ragusa) è diventato Punto di Entrata Designato (PED) dell’Unione Europa.
RispondiEliminaCon questo riconoscimento, giunto dopo un lungo iter che ha visto scendere in campo Roma e Bruxelles, il porto siciliano diventa la porta d’ingresso per l’importazione in Sicilia di prodotti vegetali freschi e di frutta in guscio dai cinque continenti.
Potranno giungere a Pozzallo con navi portacontainer ortaggi, frutta e agrumi provenienti dall’emisfero meridionale, arachidi e, più in generale, frutta in guscio (noci, mandorle, pistacchio, nocciole) dal Brasile e dai principali paesi produttori, nonché banane dal Centro America.
Finora questi prodotti non riuscivano ad entrare in Europa dalla Sicilia, ma dovevano servirsi del porto di Gioia Tauro.
L’iniziativa è stata realizzata attraverso una sinergia tra la Biarma Shipping, agenzia marittima e spedizioniere doganale del gruppo imprenditoriale Venniro (Mediterranean Container Service e Sermi) di Pozzallo e l’Ufficio della Sanità marittima di Siracusa.
Consapevole dell’importanza per la Sicilia (grande bacino di produttori, ma anche di condizionatori e consumatori di ortofrutta, agrumi e banane) di disporre di un ingresso per prodotti alimentari di origine vegetale, e dunque deperibili, riducendo tempi e costi per le navi portacontainer, la Biarma Shipping ha fornito le infrastrutture ed i servizi indispensabili per attivare il Punto di Entrata Designato.
L’Ufficio della Sanità marittima di Siracusa, dal canto suo, avrà il compito di vigilare sulla qualità delle merci introdotte in Italia effettuando i campionamenti biologici necessari.
Ecco la mozione sulla crisi del comparto agrumicolo,presentata dal PDL a firma dell'avv. Limoli,in data 27 gennaio 2010:
RispondiElimina" Impegna il Governo della Regione
ad attivare iniziative, anche di tipo normativo, per venire incontro alle aziende agrumicole siciliane al fine di consentirne la ripresa economica, ad adottare iniziative nei confronti del Governo nazionale ed in particolare del Ministero dell’Economia e del Ministero delle Politiche Agricole, alimentari e forestali e dell’Unione europea affinché procedano, in tempi brevissimi, insieme ad atti concreti della Regione Siciliana, a definire misure compensative quali, per esempio, il ritiro dal mercato di quote della produzione agrumicola in eccesso ad un prezzo che sia di vero ristoro (almeno euro 0,28) per i produttori, ad avviare una seria campagna di promozione dell’arancia rossa sia in Italia che all’estero, ed a provvedimenti finalizzati alla riconferma delle giornate lavorative del comparto del bracciantato agrumicolo."
Egregio anonimo, il nostro avvocato è il minimo che possa fare...non può permettersi di essere ingrato verso chi gli ha consentito di sedere in quella poltrona. No, proprio con lui non se lo può permettere di promettere e non mantenere!!
RispondiElimina..Con tutti gli altri invece sì, ovviamente. Ormai la pensione da deputato regionale ce l' ha in pugno..?