Qualche giorno fa, campagne campagne (mentre guardavo lo scempio delle arance), mi sono imbattuto in un cancello in ferro, nel cui lato sinistro c'era un pilastrino di cemento realizzato da poco tempo.
La cosa mi ha incuriosito, e quindi sono andato ad indagare.
Nel pilastrino c'era annegato un blocchetto con chiave, e null'altro.
A cosa serve questo blocchetto?
Lo utilizzano gli "omini" del metanodotto: all'interno del blocchetto, la cui chiave la posseggono loro ed anche il proprietario del terreno in questione, viene posta la chiave del cancello, poichè il catenaccio viene "scassato" più volte all'anno da ladri di passaggio, e quindi all'interno del blocchetto viene riposta la nuova chiave al cambio del catenaccio, e gli "omini" del metanodotto non impazziscono!
E' veramente assurdo che per la totale latitanza delle istituzioni preposte al controllo del territorio si debba arrivare a tanto....
RispondiEliminaBasterebbe installare una rete di monitoraggio ambientale, il cui costo sarebbe ben poca cosa in confronto ai tanti soldi pubblici sprecati in opere inutili. Purtroppo , ahimè, le campagne non sono istituti bancari o palazzi istituzionali.