Durante il volo Catania-Venezia, leggevo la rivista che la società meridiana pone nelle tasche innanzi ogni posto a sedere.
Belle foto; descrizioni incantevoli di coste sarde, ma … ecco che in una pagina … la pubblicità di questa bell’arancia tarocco mi ha colpito.
Bella foto, non c’è che dire! Ma … a luglio arance tarocco non ce ne sono più! E quindi questa promozione ad un frutto (attualmente fuori stagione) che non c’è più a che serve? A chi serve?
Forse se la si cominciasse a fare a novembre … allora potrebbe avere un senso; ma questa pubblicità adesso non la capisco proprio!
Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
a fine ottobre,ci vorrebbe una bella conferenza stampa dell'assesore sulle stime della produzione agrumicola europea,e a novembre una bella pubblicità sulle arance siciliane,seza carretti,fischialetti, coppole,e battute con accento siculo(come è nello stile delle squallide pubblicità che fa l'Euroagrumi)...ma quando si faranno,booh!
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