Siracusa
Oggi mi sono “Imbattuto” in questa auto dei Vigili Urbani di Siracusa, posteggiato innanzi l’Ispettorato dell’Agricoltura.
E dove siamo? In Spagna o a Siracusa???
POLIZIA MUNICIPAL …. la “E” è andata a farsi un giretto …
Ero con delle persone ed ho detto: “nooooo, me lo fanno apposta!” ed ho fatto la foto.
Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
Maxisequestro di falsi limoni biologici
RispondiEliminaI carabinieri di Siracusa hanno posto i sigilli in un'azienda di Cassibile che importava i prodotti dall'Argentina. Il valore sul mercato era di 300 mila euro. Due persone denunciate
SIRACUSA - Provenivano dall'Argentina ma erano destinati a finire sul mercato dei prodotti di agricoltura biologica pur non avendone i necessari requisiti quanto a modalità di coltivazione e di successiva "lavorazione".
Per questo motivo i carabinieri di Siracusa, assieme al Nas di Ragusa, hanno fatto scattare il sequestro di oltre 150 tonnellate di limoni che si trovavano già nelle linee di lavorazione di un'azienda agrumicola di Cassibile, che sono state fermate.
Sigilli anche per i maxi contenitori refrigerati dove erano custoditi gli agrumi. Due le persone denunciate in stato di libertà all'autorità giudiziaria: si tratta dei titolari dell'azienda nella quale sono stati trovati i "falsi" limoni biologici che hanno un valore di mercato di circa 300 mila euro.
Quando i carabinieri sono entrati nello stabilmento, da un varco secondario, hanno trovato le linee in piena produzione e gli operai al lavoro: secondo quanto accertato dagli investigatori, i limoni argentini venivano privati di ogni etichetta e marchio identificativo circa la loro reale provenienza ed il tipo di lavorazione, venivano quindi "lavati" e immessi sul mercato dell'agricoltura biologica.
11/10/2010
UN COLLEGA
Chissà chi era l' Organismo di Controllo??!!
RispondiEliminaCosa è il controllo.
RispondiEliminaQuesto è venuto alla luce e tutti gli altri?