Il 5 gennaio (leggi qui e qui) e il 16 giugno di quest’anno (leggi qui) mi sono lamentato che all’Assessorato per le Risorse Agricole e Forestali della Regione Siciliana il PAI (Piano Aziendale degli Investimenti) inviato per email all’indirizzo pianoaziendae@regione.sicilia.it tornava indietro perchè la casella era piena.
Avevo indicato i rimedi, fra i quali:
- lasciare un computer acceso che scaricasse ogni minuto la posta elettronica, in modo tale che la stessa rimanesse sempre disponibile per gli ulteriori invii;
- dotarsi di una delle tante email free disponibili sul Web, quali Gmail (7,5 Gb), Hotmail (5,00 Gb), Tiscali (10,00 Gb) o Yahoo (senza limite di Gb).
Ebbene … ci risiamo!
La casella email pianoaziendae@regione.sicilia.it risulta piena da sabato e ritornano tutte le email che si trasmettono.
Il tutto … quando? Da sabato ad oggi, ovvero quando c’è l’ultimo giorno disponibile per l’invio del cartaceo, ed anche delle email per l’inoltro del PAI, delle istante della Misura 112 “Pacchetto Giovani” …
Ho ricevuto, da sabato, diverse email e telefonate … e tutti concordi: si può lavorare così?
Risposta: NO!!!!!
Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
Scusa Corrado ma questa volta hai proprio toppato.
RispondiEliminaIl problemino è facilmente risolvibile: basta fare una segnalazione via email, fax e raccomandata 1 al servizio URP del SIAN; una segnalazione via email, fax e raccomandata 1 all'AGEA; una segnalazione via email, fax e raccomandata 1 all'Assessorato, una segnalazione via email, fax e raccomandata 1 all’IPA e, infine, una segnalazione via email, fax e raccomandata 1 alla Condotta competente per territorio (se vuoi puoi fare la segnalazione anche alla SOAT); poi stampi tutte le comunicazione fatte e le alleghi, unitamente alle varie ricevute con autocertificazione di conformità agli originali, al cartaceo che presenterai all'IPA. Elementare, no?
E poi ... se non si legge la data della raccomandata ... ti archiviano la pratica ...
RispondiEliminaNon vi preoccupate gente.
RispondiEliminaAdesso esiste il progetto " vivifacile ".
Ecco il link : www.vivifacile.gov.it