Venerdì’ mattina dovevo spedire una raccomandata. Inizia l’avventura.
Provo a San Giovanni La Punta. La folla era fuori la porta:
Vado a Viagrande. La folla era per strada.
Provo a Trecastagni. Peggio che andar di notte!
Vado a Fleri. L’Ufficio era chiuso per la festa del Santo Patrono (ma non doveva essere spostata alla domenica?
Allora mi dirigo a Pisano. L’Ufficio ha la “macchinetta per le raccomandate rotte”.
Provo, stremato, a Santa Venerina e … non credo ai miei occhi: nello sportello delle raccomandate nessuno! Mi fiondo e dopo appena 18 chilometri e un’ora e mezza … riesco a fare la raccomandata …
Vincere alla roulette è più facile!
Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
https://registrazioneprivati.poste.it/registrazione/page-content/it/basicinfo.shtml
RispondiEliminaProva qui per non fare più code agli uffici postali. L' unica cosa che non puoi fare è inviare i cartacei originali, purtroppo.