Con la crisi economica galoppante e con l’impossibilità di “fare cassa” immediatamente in molti continuano a inventarsi lavori.
Una grande “folla” è diventata quella dei venditori ambulanti di frutta e verdura. Li troviamo, ormai, ovunque.
A volte acquistata al mercato, altre volte raffazzonata dopo i furti nelle campagne.
Insomma la crisi economica si tocca con mano, ma non è giusto che a causa di una politica inetta siamo sempre noi a pagare!
E soprattutto non è giusto che chi ha causato (nell’ultimo trentennio) ciò sia sempre in sella!
Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
Commenti
Posta un commento