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Il peso della burocrazia 6°

Visti i numeri pubblicati ieri che, ovviamente, si riferiscono ad una statistica randomizzata e che potrebbe (anzi sicuramente sarà così) risultare in difetto, c'è da chiedersi davvero a che pro questa immensa produzione di carte; sempre le stesse per ogni ditta.
Ormai negli Uffici le ditte le conoscono benissimo da decenni e decenni; le "cartazze" di ogni ditta le hanno avute "a ripetizione" per una pratica o per l'altra ... ed invece no! Carte e carte infinite.
Ad esempio: se nei bandi del PSR Sicilia c'è scritto che il Fascicolo Aziendale è "vangelo" e, quindi, non c'è di bisogno di produrre alcun titolo di proprietà o di conduzione, proprio perchè il CAA lo detiene e ne certifica il possesso, perchè mai a collaudo ... se ne richiede la produzione?
E perchè mai si richiede la produzione di tutte queste carte in un mondo digitale?
Posso anche comprendere che ... la prima copia debba essere in formato cartaceo, che debba contenere le firme in originale, ma la seconda perchè mai non può essere trasmessa in formato digitale ... in un semplice CD-ROM?
E poi: perchè mai non è possibile utilizzare la PEC per trasmettere documentazione agli Uffici Periferici dell'Assessorato Agricoltura e Foreste della nostra Regione, nè tanto meno all'Assessorato stesso? La Circolare dell'ex Ministro Brunetta, in questo, è stata del tutto disattesa!
Allora ... c'è da chiedersi se ... si vuole per forza di cose costituire questo TESORETTO CARTACEO di cui andare fieri a fine anno!!!
E gli scaffali ... non bastano mai ... tonnellate e tonnellate di carte ... che "fanno a gomito fra loro"!

Commenti

  1. Il CAA non avrebbe alcun valido motivo per detenere il titolo di possesso. Nel fascicolo aziendale sia la Ditta che il funzionario del CAA attestano (apponendo la propria firma) la titolarità delle superfici e dei FR indicati nel Fascicolo. Il funzionario ha verificiato visivamente la titolarità attraverso l' esibizione dello stesso da parte della Ditta. Se il titolare della ditta non può esibire validi titoli di possesso, il CAA non valida il fascicolo.Stop. è così semplice. O forse troppo semplice??

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  2. Perchè se da gennaio le pubbliche amministrazioni non possono più chiedere né accettare documentazione da privati che sia già in possesso di altri uffici pubblici c'è ancora qualcuno che si ostina a chiedere , iscrizioni alla camera di commercio, partita iva, iscrizione all'inps, durc ecc?
    Perchè per il collaudo di una 121 riguardante l'acquisto di mezzi agricoli, poichè l'azienda era in affitto, mi hanno richiesto una dichiarazione da parte del proprietario che autorizzasse l'affittuario ad entrare nei campi con il trattore ed effettuare le varie lavorazioni con i mezzi?
    Forse che quando x ha dato i fondi in affitto a y pensava che y avrebbe arato con i muli e seminato a mano?
    Potrei continuare ancora con l'elenco delle richieste più assurde che i funzionari si inventano per collezionare cartazze inutili.

    Nino

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  3. Penso che il top si sia raggiunto con il DURC richiesto dall'INAIL per una richiesta di contributo avanzata presso l'INAIL.

    Nino penso si riferisca all'Art. 15 della Legge 12 novembre 2011, n. 183.

    Vedremo quanto tempo ci vorrà affinché queste nuove norme entrino "in circolo" tra gli uffici e gli "ufficiali" della P.A. (un paio d'anni?)

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  4. Mi riferisco proprio a questo articolo, e malgrado sul certificato di iscrizione alla camera di commercio fosse chiaramente scritto " Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi" lo hanno voluto lo stesso.
    Forse che l'Ipa non è pubblica amministrazione?
    Forse che l'Ipa o le varie condotte o anche gli assessorati dato che ognuno ragiona a modo suo pensano di essere privati che gestiscono servizi privati?
    Come è possibile che pratiche identiche, sottoposte al vaglio di commissioni differenti, abbiano attribuiti punteggi diversi?

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  5. E che dire delle dichiarazioni di non pertinenza?
    Per pratiche di 121 riguardanti l'acquisto di mezzi e attrezzature bisogna produrre ben 16 dichiarazioni con motivazione.
    Ancora cartazze inutili.

    Nino

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  6. siete impazziti pure voi?ma lo sapete chè sè eliminate la burocrazia cartacea in italia,le cartiere fallirebbero e aumenterebbe ancora di più la disoccupazione?La burocrazia italiana è figlia di un pensiero mafiocratico politico per creare consenso elettorale,forse in questo caso la crisi potrebbe essere salutare:fine dei soldi,morte dei parassiti,almeno spero.

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  7. Durante la seconda guerra mondiale e la successiva invasione degli Alleati per la liberazione dell'Italia,il " prime minister W.Churchill " ,ebbe a dire,in un briefing : " per un rapido successo operativo, basta colpire le cartiere Burgo onde far tacere ... l'alta burocrazia italiana " !

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  8. state attenti che questo TESORETTO CARTACEO manderà in tilt anche internet.Siamo feropci nel distruggere tutto. E poi con un tizio come Lombardo come puoi fare?

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