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Comunicato stampa

Ricevo dal Consorzio di Tutela Riberella e pubblico.
COMUNICATO STAMPA

Gravi disagi per l'arancia di Ribera a causa dello sciopero degli autotrasportatori.

In piena campagna di commercializzazione, registriamo gravi disagi per l'arancia di Ribera a causa dello sciopero degli autotrasportatori. Ci avviamo al terzo giorno di blocco dei trasporti delle nostre arance nei mercati del centro-nord ed europei e sono evidenti le gravi ripercussioni all'economia di un intero territorio. I centri di lavorazione non possono assicurare la fornitura giornaliera ai mercati, con il rischio che la GdO inizi ad approvvigionarsi da altri mercati, spalancando le porte all'ortofrutta proveniente dalle parti più disparate d’Europa. Un regalo alla concorrenza estera, ma soprattutto una ferita mortale al comparto agricolo  siciliano.

La logistica delle merci e la distribuzione dei nostri prodotti è una annosa e seria questione che va affrontata per rimettere in moto l'economia della Sicilia. Il nostro augurio che le forze politiche ed istituzionali possano al più presto risolvere le richieste che pervengono da questo importante e strategico settore dell'economia per non aggravare ulteriormente i costi di produzione che già pesano troppo sulle nostre produzioni, penalizzandoli fortemente.
Consorzio di tutela Arancia di Ribera DOP Riberella
c/o Centro Direzionale per l'Agricoltura - Via Quasimodo

p.s.: ma come mai non ricevo pari nota dal Consorzio di Tutela Arancia Rossa di Sicilia?

Commenti

  1. Illusione dolce chimera sei tu...

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  2. ma quali danni...lo sciopero è stato pubblicizzato da piuu di una settimana e si sono fatte scorte all'uopo....e se ai supermercati manca qualcosa è perche le persone ne hanno fatto scorta a casa prima,forse sono pure aumentate le vendite,babbioni!!
    In campagna(piana di catania) fino a domenica i commercianti hanno raccolto come i pazzi.

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  3. oggi pomeriggio si sta muovendo qualcosa pure a Roma:plauso all'onorevole Pippo Gianni che ha posto una interrogazione parlamentare al Ministro dell'Agricoltura Catania...dalla risposta cmq il ministro mi è sembrato sordo,pare che non abbiano capito il nocciolo del problema:ossia che qui il prodotto non si vende...da parte sua il ministro si è limitato a vagheggiare sulla spesa dei POR,sui contributi europei erogati all'agricoltura....controinformazione e depistaggio dell'informazione ai massimi livelli!!!!!

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