Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
Il blog di Corrado Vigo - agronomo
A quando le gondole?
RispondiEliminaCerto qualcosa bisogna fare! Ma ci vorranno un bel po' di soldi per mettere e fare funzionare le pompe! Comunque mi chiedo se quando ci hanno costruito le case sopra tutto era regolare... Non vorrei che quando il livello del mare si alzerà (se dovesse malauguratamente accadere) qualcuno chiederà idrovore per proteggere le case abusive in riva al mare! No... perchè ce ne vorranno di idrovore...
RispondiElimina... e poi qualcuno dice che i Siciliani non sanno "darisi versu".
RispondiEliminaMa dove sei on.le Lombardo Raffaele.La casa brucia,la UE ti sconfessa,Attaguile a Brussell,cerca di copritirti il retro!
RispondiElimina... sei un disastro!
si rimane in ogni caso senza parole
RispondiEliminaé solo vergognoso da circa cinque anni siamo allagati .vergogna.
RispondiElimina