Passa ai contenuti principali

Le arance di Scordia 2°

Oggi non avevo previsto di scrivere questo post, e di 'slittarlo' a domani, ma ascoltare e vedere ciò che si dice nel video del 'Cancelleri' sulle arance mi obbliga stamane a fare una piccola precisazione che, ovviamente, nei prossimi giorni non potrà che continuare.
Il signor Cancelleri dice che le nostre arance sono care e che vanno per questo al macero senza, al pari del mitico on.le Pippo Reina (alias Nembo Kid) che anni fa 'sparò nel mucchio' scrivendo una articolo contro l'OCM agrumi!
Ripeto ciò che dissi allora: se non sapete le cose statevi zitti! Ci fate più figura!!!
Qui c'è gente che lavora, e ci lavora da tanto di quel tempo che può farvi scuola, doposcuola e scuola serale sulle arance, sulla commercializzazione e su tutto ciò che non va nel sistema arance e soprattutto perchè non funziona!
Ma 'sparare nel mucchio' no! Non mi va! E non va a nessuno! Si fa ancora danno, come se quello fatto fin qui non bastasse!

Avevo deciso di non dare la notizia fino ad elezioni Regionali effettuate, al fine di non creare probabili 'scompensi' nelle decisioni del voto.
Ma a questo punto la notizia la dò: è giusto.
Nel mese di febbraio all'Unione Europea si votò per quell'accordo scellerato UE-Marocco.
Ebbene ... da questo misero e semplice blog nacque una provocazione al  Commissario Europeo all'Agricoltura Dacian Ciolos: un invito a cena a casa mia.
Da allora ci siamo scambiate diverse email e, con l'aiuto preziosissimo di Giovanni La Via, l'invito è andato avanti. Si era detto che la visita di Dacian Ciolos (partita da un invito di questo blog) sarebbe stata fatta in questa settimana, ma poi per ragioni 'elettoriali' venne spostata.
Giusto ieri pomeriggio Gwilym Jones, del Gabinetto del Commissario Europeo all'Agricoltura Dacian Ciolos, mi ha inoltrato una email con la quale rispondeva all'ultima email del 20 settembre, nella quale lo ringraziavo per l'imminente visita e gli rinnovavo l'invito a cena.
Ebbene la notizia la dò adesso ufficialmente: Dacian Ciolos verrà in Sicilia a metà dicembre e andremo in giro per campagne assieme a Giovanni La Via per fargli toccare con mano i disastri causati da una politica agricola cieca, i disastri della burocrazia (porterò con me una copia di PSR???), ma anche fargli vedere una Sicilia agricola che lavora, che investe, che produce e che vuole continuare a farlo!
Quindi caro Cancelleri ... prima di 'sparare nel mucchio' e dichiarare inesattezze fuorvianti e demagogiche ... si informi, per favore.
Aspetto delle scuse 'in video' e ... al contempo la RIMOZIONE IMMEDIATA del video a dir poco vergognoso!
E per colpa sua stamane non ho potuto pubblicare il 'post pirotecnico' sui Consulenti Assessoriali ... questa notizia mi pare molto più importante!
Caro Cancelleri se vuole, ma ovviamente non è obbligato, legga pure alcuni dei post scritti da me sulla vicenda ACCORDO UE-MAROCCO:

Commenti

  1. «Chi ha capito il giuoco non riesce più a ingannarsi; non può più prendere né gusto né piacere alla vita»
    (Luigi Pirandello)

    RispondiElimina
  2. La filosofia pirandelliana puo' andarsi a fare benedire con il prossimo ddl stabilita', cerchiamo di cambiare veramente questo sistema politico perche' tutto cambi per NON restare tutto com'e'.
    Cancelleri, mister X, a me non interessa chi sia, non e' lui che risolvera' i nostri problemi, ma noi dentro un movimento politico che si chiama M5S. Cancelleri seguira' le indicazioni della base del M5S, come sta facendo il sindaco di Parma, Pizzarotti.

    RispondiElimina
  3. Carissimo Dott. Vigo,
    capisco la sua rabbia nel sentire liquidato il problema delle "nostre amate arance" con due parole da un candidato alla Presidenza della nostra regione. Sono assolutamente d'accordo con Lei quando ricorda e sottolinea il suo personale impegno nel seguire da anni le questioni dell'agricoltura in generale e delle arance in particolare e gli sforzi fatti dall'On. La via in merito all'ultima vicenda dell'Accordo UE Marocco.
    Non so lei, ma io ho giornalmente a che fare con gli imprenditori del comparto agrumicolo e purtroppo mi rendo conto che non è sufficiente addossare tutte le colpe a politiche errate. Nel senso che, purtroppo, la responsabilità maggiore ce l'hanno proprio i commercianti di agrumi, i nostri commercianti. Gli agricoltori lasciamoli stare, ma i commercianti no, per certi versi sono indifendibili.
    Li vedo affannarsi, e vantarsi di farlo, ognuno per portare avanti il proprio marchio (e di marchi in giro ce ne sono un'infinità a dimostrazione che la fantasia non ci manca: dal tema marino della sirenetta a quello extracomunitario dei tre moretti a quello animalista del gatto blu a quello romantico della rosa rossa e mi scuso se non riesco a citarli tutti...). "L'unione fa la forza" non è certo un detto che gli si addice. Sono uniti solo nel cercare "aiuto" alla "politica"....Cancelleri ha parlato erroneamente di "macero". E' vero, non è informato. Le arance rimangono sotto gli alberi a marcire e gli agricoltori muoiono sotto gli alberi con le loro arance, le loro buonissime arance....Far passare però il messaggio che qualcuno venga in Sicilia, si faccia un giro delle campagne, veda i disastri fatti dalla politica e da lì iniziano a risollevarsi le nostre sorti, mi sembra non direi utopico ma fuorviante. Anche in questo caso la rivoluzione dovrebbe partire dal basso, dalle proprie possibilità, dalle proprie capacità senza aspettarsi il solito aiuto, la solita carità.
    Ci sono troppi operatori che si lamentano, troppi portatori di interessi nella filiera agrumicola. La verità è anche quella che le arance potrebbero andare a finire sulle nostre tavole direttamente dalla campagna e invece fanno giri pazzeschi e ogni giretto sono centesimi su centesimi. La verità è che, per esempio, esistono dei marchi "collettivi" riconosciuti a livello europeo ma quelli che ci sono non vanno bene, non sono sufficienti. E allora ogni tanto qualche "politico" si sveglia e se ne spara uno nuovo di marchio. Confusione, siamo bravi solo a fare confusione. A scanso di equivoci, io invece non volevo fare chiarezza, nè dare una mia soluzione al problema.
    Spero che chiunque vada a presiedere le sorti della Sicilia sia disponibile ad ascoltare i professionisti del settore e mi chiedo se Lei Dott. Vigo pensa che ci sia qualcuno che con certezza lo farà....

    RispondiElimina
  4. L'anonimo, che dimostra di avere profonda conoscenza e competenza, ha perfettamente ragione quante volte ne abbiamo parlato caro Corrado sulla responsabilita' ormai consolidata di una certa categoria di operatori e sull' assoluto individualismo di ciascuno. Se poi a questo aggiungi l'allumgamento della filiera con i molteplici passaggi il dato e' presto tratto. Senza poi parlare di come si prostrano alla GDO comportamento che nel tempo a fatto si che la famosa forbice da 5 a 10 centesimi si consolidasse.Politica del marchio????? What??? Dal collegamento puoi vedere da dove sto scrivendo sai quanti operatori ci stanno qui su tutto il continente? meno di 240 tutti allineati e coperti

    RispondiElimina
  5. scusa con questa tastiera non mi trovo ho dimenticato una h

    RispondiElimina
  6. Caro collega, è vero che Cancelleri ha detto delle inesattezze affrontando il problema delle arance di Scordia e del settore in generale, penso che comunque si trattava di un'intervista della durata di 1 minuto fatta su un camper in cui il candidato del M5S ha usato impropriamente parole e concetti per parlare dei grossi problemi legati alla commercializzazione delle nostre arance... sostanzialmente però è verissimo che le arance di importazione tolgono spazio alle nostre, che i poveri agricoltori non riescono a venderle a più di 10-15 cent./kg.
    Pertanto mi sembra esagerata la tua rimostranza soprattutto se, per compensare .... fai una picccola apologia sull'impegno profuso dall'on G. La Via (che ha la mia stima)a favore del settore; dimenticando .... però che anche lui è candidato deputato alle prossime elezioni regionali ..... e comunque, se ha fatto un buon lavoro l'ha fatto ricoprendo ruoli importanti e molto ben retribuiti (assessore all'agricoltura, deputato europeo)
    Saluti Giuseppe Gullo

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Agea, se ci sei batti un colpo!

Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!  

Premio PAC in pagamento

Controllate i vostri conti correnti: il premio PAC è in pagamento dalla data del 16 ottobre scorso. E .. poi ci saranno quelli che si lamenteranno per i ritardi, o perchè non sono stati pagati perchè pratiche a controllo ...  

Che fine ha fatto il saldo PAC 2022

Continuo a ricevere messaggi di agricoltori che ad oggi non hanno ricevuto il saldo del premio PAC dall'Agea, eppure settimane fa l'Agea sul sito internet istituzionale vantava di aver eseguito tutti i pagamenti. Un ente irraggiungibile. E che fine hanno fatto i due aerei che l'Agea possedeva, messi all'asta e di cui non si è saputo più nulla? Misteri ...