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La Grecia e gli allarmi

In questi giorni sono "passati" nei mass-media, ma soprattutto nei blog e sui social network delle informazioni e dei filmati e/o immagini relative ai disordini in Grecia, disordini scaturiti dalla pesante situazione economica.
Ricevo dal collega dott. agr. Natale Nicolosi un messaggio su Facebook che mi sembra il caso di pubblicare!
Sto rientrando da Atene e dopo una settimana di permanenza in Grecia posso confermare che i media diffondono solo bufale. Non ho assistito a nulla di tutto quello che i media hanno diffuso.
Perché tutto questo terrorismo mediatico?

Commenti

  1. 30 anni che vivo a Catania e mai una volta che (ringraziando il Cielo s'intende) io abbia assistito a qualche morto ammazzato, ma neanche una spartorietta, una rapina a mano armata, una rapina a mano disarmata. Al massimo a qualche furto d'auto o moto (che per inciso ho denunciato e sono stati colti in flagrante).
    Anche la povertà... girando per le campagne e per le città vedo gente dignitosissima, macchinoni bestiali, ristoranti pieni avrebbe detto Silvio Berlusconi.
    La crisi è dunque una bufala mediatica, almeno secondo Silvio Berlusconi quando era in carica, e secondo chi oggi ha il coraggio di votare il carrozzone Monti/Pd/Pdl, e perchè no anche secondo questo agronomo distatto turista in quel di Grecia. Che non vede la crisi dall'alto di un hotel 5 stelle.

    L'unica bufala che ho sentito io sulla Grecia è quella che vorrebbe Monti (e tutto ciò che idelogicamente rappresenta, leggasi Milton Friedman e la scuola di chicago tanto apprezzata anche dagli antagonisti) come soluzione e non come CAUSA della crisi.

    I giornali a mio avviso parlano della crisi greca il meno possibile e giusto perchè non possono censurare al 100% la notizia nell'era di internet, altro che psicosi collettiva... ma vi siete accorti che (se non siete nullatenenti) pagate ormai cifre prossime al 100% del vostro reddito di tasse? Che un ingegnere edile/architetto non trova più lavoro neanche aggratis neanche a Bergamo? Che con la (s)vendita del patrimonio pubblico strategico ci ridurremo definitivamente ad un paese del quarto mondo?

    Il che non esclude che in corso Italia ancora si stia bene, i macchinoni, magari pagati a rate, permangano, le campagne ringraziando il cielo producono ancora frutti abbondanti (ma tristezza, e malattie varie aumentano), il sistema attuale non avrà vita lunga, di questo potete star certi.
    Il blog con le notizie di Grecia, è a scanso di equivoci... GRECO.

    http://histologion.blogspot.gr/

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  2. Mio cuggino è tornato dal polo sud e mi dice che là si coltivano banane e datteri... sarà vero?

    E intanto (agenzia AdnKronos di oggi):
    Continua la raffica di scioperi in Grecia contro le misure di austerity del governo. Ad astenersi dal lavoro sono oggi i giornalisti, che interomperanno le attivita' fino alle 6:00 di domani per protestare contro i nuovi tagli agli stipendi annunciati dal ministro delle Finanze. Come riferisce il sito Ekathimerini, il blackout dell'informazione si concludera' in tempo per offrire adeguata copertura mediatica al grande sciopero generale previsto per domani e coincide con la visita del presidente francese Francois Hollande. Per il portavoce del governo greco, Simos Kedikoglou, critico nei confronti dello sciopero, "i sindacati intendono sabotare la visita", che non verra' documentata dai giornali nazionali.

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