Riprendo col copia/incolla un post su Facebook pubblicato dall'ing. Agostino Pennisi per evidenziare i danni che le emissioni di cenere e lapilli dell'Etna hanno causato ai limoni.
L'Etna, Mongibella, l'oggetto quotidiano di tante ammirate attenzioni, non è amata da tutti: la mia è una voce controcorrente e questa foto vi dice perché. Rappresenta uno dei tanti limoni verdelli colpiti dalle piogge di lapilli dello scorso febbraio, vendibili soltanto come frutto di scarto. Per questi ingenti danni le aziende limonicole dell'area jonico-etnea necessitano dell'attenzione del mondo della politica e delle strutture tecniche di supporto che invito a fare una visita ricognitiva nella nostra azienda di Riposto (Agostino Pennisi: mail agpenni@yahoo.it)
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