La cosa che sto per scrivere è così grave che non merita nemmeno una fotografia!
Tempo fa (clicca qui) scrissi un post sulle "tabelle ettaro-coltura".
Ebbene sta accadendo già da qualche mese, da parte dell'INPS, un vero e proprio assalto alla diligenza ... senza contare che ... il tesoro non c'è!
Mi spiego meglio: l'INPS regionale ha messo in moto un meccanismo perverso dal quale non c'è via di scampo! Un orrore burocratico che definirlo folle è solo gentile!
Ebbene: già alcuni agricoltori sono stati contattati da due ispettori INPS regionali, così si definiscono, che arrivano da Caltanissetta; danno appuntamento dal Consulente che segue le assunzioni degli operai e chiedono per gli ultimi cinque anni:
- fatture vendite prodotti
- registri operai
- buste paga
- DMAG
- fascicolo aziendale (che potrebbero prendere on-line)
- F24 pagamenti ritenute (che potrebbero verificare on line)
Dopo di che ... applicano le maledette tabelle ettaro-coltura senza tener conto di nulla, delle condizioni operative aziendali, delle condizioni economiche della zona, delle condizioni mercantili della coltura, delle condizioni di eventuali danni. Nulla!
Come dei bulldozer vanno avanti con le tabelle ettaro - coltura che, come sappiamo, a parte essere "datate" 2001, non corrispondono alla realtà.
Ed ecco che i due ispettori Nisseni ... giocano sull'aspetto psicologico dei malcapitati ... rimanendo un intero giorno dal consulente e facendo anche una visita in campagna; faccio un esempio. Che ne capisce un nisseno di agrumicoltura tanto da stabilire le vere giornate ettaro - coltura?
Il vero danno è che alla fine della giornata ... i due ispettori regionali ... comminano sanzioni pesantissime ... solo perchè le assunzioni reali ... non corrispondono alle tabelle ettaro coltura!
Questo post, in forma di email, lo mando questa mattina all'Assessore all'Agricoltura dott. agr. Dario Cartabellotta ed alla dott.ssa Sara Barresi, Dirigente Generale dell'Assessorato.
p.s.: ho informato Dacian Ciolos, Commissario Europeo all'Agricoltura!
Vanno presi provvedimenti subito!
premetto che sono un giovane quarantenne che 16 anni addietro ha deciso di fare l'agricoltore con un azienda di 40 ettari
RispondiElimina( mai decisione più sbagliata).
se oggi dalla mia poca esperienza potessi dare un consiglio a qualche giovane che vorrebbe prendere questa strada tra serit, inps,tasse varie,banche che ti trattano come un pezzente ,prodotti che valgono meno di niente e ispettori che non capiscono niente di come si lavora in campagna e ti trattano come il peggiore dei criminali .
conviene abbandonare tutto e andarsene dall'italia
*se potessi lo farei pure io*
l'intervento pubblico nell'economia per come è impostato attualmente,ossia solo sul lato dei costi sta portando verso ilbaratro le piccole e medie imprese non commerciali e che non possono controllare il prezzo del loro venduto(norme assurde di sicurezza-obblighi burocratici-ecc)....e non invece sul lato dei ricavi(controllo dei prezzi,politiche dedicate allo sviluppo)..
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