"L'acqua del cielo"

Dopo questi giorni di piogge (finalmente!?!?!) avverrà il solito "effetto acqua del cielo" che molti agricoltori aspettano ogni anno, in particolare gli agrumicoltori.

Ma l'effetto benefico dell'acqua piovana non è solo quello di acqua "pulita", con pochissimi sali minerali, con un ottimo ph, ma sono tanti altri:

- innanzi tutto l'acqua piovana viene distribuita al terreno uniformemente senza zone di accumulo ed altre in cui non arriva (ovviamente non in caso di piogge torrentizie)

- l'acqua piovana che cade in quantità riesce ad effettuare l'effetto "dilavante", ovvero quell'effetto di trasportare con sè molti sali minerali accumulatisi con le irrigazioni con le nostre acque così dette "dure", o peggio quelle dei Consorzi di Bonifica spesso piene di "sali"

- l'acqua piovana "lava" letteralmente le piante liberando le foglie dalla polvere e dai vari depositi dei lunghi periodi siccitosi.

Ma c'è un risvolto "fisiologico" sicuramente più importante e per il quale le piante (come gli agrumi) rispondono ancor di più: quando piove, come in questi giorni, la temperatura media si abbassa almeno di 10 /dieci) gradi centigradi e ... la pianta ... che non ha nè orologio nè calendario, ma viene regolata solo dal fotoperiodo e dal termoperiodo, cosa fa? Beh ... "pensa" che è arrivato il momento in cui deve smettere di pensare alla vegetazione in favore dei frutti.

Ed in effetti avviene fisiologicamente proprio ciò: le piante al repentino calo delle temperature, che devono durare almeno un paio di giorni, altro non fanno che cessare o ridurre la migrazione della linfa elaborata verso la vegetazione, e la dirottano verso i frutti. Ed ecco che ... magicamente ... dopo piogge e temperature, come quelle di questi giorni, i frutti ... hanno un accrescimento inaspettato ...

E' pura fisiologia delle piante, e non un miracolo dell'acqua piovana che, certamente, contribuisce ... soprattutto dopo questi lunghi mesi di siccità ... stranamente non riconosciuti!