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Arance siciliane ... sempre in affanno

Annata in affanno per il comparto agrumicolo, ma non per la produzione, che non è paragonabile a quella di stracarica di due anni or sono, ma perchè una serie di fattori "si sono messi di traverso".
Primo fra tutti "scontiamo" ancora l'alternanza innescata con le gelate del 2008, e per fortuna che a maggio 2013 diverse giornate di vento freddo hanno fatto abortire tantissimi frutticini.
Poi "scontiamo" due anni di siccità, e "senza acqua ... non si canta messa".
Poi ad ottobre e novembre ... in Sicilia si era in "piena estate", e ciò, è notorio, non fa per niente bene alle nostre arance.
Poi ... tutta l'agrumicoltura mediterranea, sia la Spagna, ma anche il Marocco, la Tunisia, la Turchia, l'Egitto, hanno produzioni con pezzature medio medio-piccole, e pertanto l'affanno alla vendita e l'ingolfamento dei mercati, fa sì che la GDO se ne approfitti!

Ieri sul quotidiano LA SICILIA è apparso questo trafiletto, nella sezione "MERCATI SICILIANI", articoletto che vi invito a leggere.
Ma ciò che vi invito a leggere col cuore è questa lettera che mi è arrivata da un agricoltore, tale C.T.:
Caro Dott. Vigo
sono un agricoltore scoraggiato e disperato per la situazione che si sta verificando quest'anno nelle vendite delle arance. Non vi è alcuna richiesta di arance e specialmente di tarocchi, in campagna non si vede e si sente niente, nessuna compravendita...ma cosa sta succedendo? Non mi è mai capitato che alla metà di gennaio ancora non fossi riuscito a vendere nemmeno un kilo di tarocchi!!!!
E non è neanche una questione di prezzi, non esiste proprio una minima richiesta!
Lei che è più informato di noi ci sa dare una spiegazione?
Inoltre mi chiedo come farò a pagare le tasse, i mutui e quant'altro grava sulla mia azienda e come potrò affrontare una nuova campagna se non incasso nulla???
Allora penso di abbandonare tutto e vendere...ma a chi ed a che prezzi??? visto che i prezzi di acquisto degli agrumeti sono ridicoli (per una mia proprietà in buono stato mi sono stati offerti 7.500 euro a ettaro!!!).
Un agricoltore sconfortato... C.T.

Commenti

  1. di questo dovremmo preoccuparci, chiederci il perchè, cercare di sbloccare questa situazione e commentare e non pensare alla ridicola elemosina che ci dà l'agea come si vede dalle centinaia di commenti che ci sono nel post riguardante l'agea.Sembra che tutti campano con quei pochi spiccioli che ci danno.Dobbiamo pensare a fare delle buone produzioni, a cambiare il sistema e a non vivere e lavorare sperando nei contributi statali o europei ma sperando sulle nostre forze e sul nostro prodotto.Penso che le arance siano l'unico prodotto che abbia tutte queste difficoltà ogni anno a essere venduto o perchè è piccolo o è grande o ce ne sono troppe o troppo poche. Mi chiedevo come mai il blog non trattasse un argomento così importante, e l'agricoltore della mail mi ha preceduto.Purtroppo a volte il mercato lo roviniamo noi stessi perchè come si dice in dialetto "apparamu a manu e chiddu ca ni dununu ni pigghiamu" pur di vendere.

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  2. Buongiorno ai lettori del blog. Trovo questo post molto interessante, effettivamente quest'anno si sta verificando una situazione veramente difficile. Qualcuno di voi ha delle idee per poter uscire da questa impasse?
    Ho un'azienda di circa 30 Ha e produco per lo più tarocchi e ancora non ho venduto nulla.
    Molto spesso quando parlo delle mie difficoltà mi sento dire che devo trovare vie alternative per commercializzare il mio prodotto: ma quali sono? non certo le vendite via internet, che posso assorbire solo quantità modeste.
    Qualcuno di voi ha delle idee? Parliamone e non parliamo solo dei contributi agea che sono utili ma non ci tireranno fuori da questa crisi!

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  3. I nostri agrumi sono di ottima produzione. Personalmente nei miei viaggi all'estero ho avuto la fortuna di vedere le produzioni estere che nulla hanno a che vedere con le nostre.

    Purtroppo gli agrumicultori non ricavano più nulla dalle arance per via dei mercati impazziti dove entra di tutto e di più a prezzi discutibili anche per chi li importa. ho visto in una nota catena alimentare arance dell'uruguay che come qualità lasciavano a desiderare e il prezzo era alle stelle.

    Che tristezza, ad oggi mio padre ha gli agrumi (tarocco primizio) non tutti nelle piante, perché non raccolte, bensì per terra... tutta roba come dice lui "fina e di calibro" ... Non prendendo più i soldi delle spese come porterà avanti il suo amato agrumeto!? e non parliamo poi della tristeza, su oltre 400 piante ormai 200 sono da estirpare...

    Saluti
    Marco

    Al produttore

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  4. Scontiamo il NON costume dell'Associazionismo .Ci siamo divertiti ,noi agricoltori nei tempi passati, a prendere " u scussuni che manu di l'autri " Abbiamo lasciato la commercializzazione a quattro commercianti che hanno solo pensato a farsi i fatti propri . Non abbiamo seguito il modello consociativo emiliano o veneto e poi Spagnolo , non abbiamo capito l'importanza della concentrazione dell'offerta , abbiamo disconosciuto la peculiarità del nostro prodotto , piccola goccia nel grande mare agrumicolo , goccia che non avrebbe avuto , anzi che non ha anche oggi problemi di collocazione se ben gestito
    Pino Lentini Produttore Arance Rosse IGP

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    Risposte
    1. Salve a tutti,io scrivo dall'abruzzo,qui gli agrumi che troviamo sui banchi sono brutti e secchi-però,da alcuni anni,si sta verificando un fenomeno,qui nella mia zona (ma anche in altre località) si incontrano sempre di più siciliani e calabresi,che in questo periodo,girano con dei camioncini,ad occhio porteranno tra i 15-30Qt di agrumi,tutti di alta qualità,i primi giorni li vendono qualche centesimo piu basso dei centri commerciali,poi quando cominciano ad appassire li danno via a 5E la cassetta,e sono buoni lo stesso-

      Quelli dei centri commerciali,sono pietosi,piccoli,la scorza attaccata alla polpa,e spesso di sapore alterato-

      A proposito,quegli aranci come palloni da calcio che fine hanno fatto?

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    2. Se vogliamo guadagnare qualcosa siamo costretti a caricare i nostri camioncini e salire e venderci la nostra produzione Nei centri commerciali si vendono solo arance da spremuta ed anno la scorza piu sottile ma se freschi sono piu succose Per le arance grosse come palloni da calcio forse sei lunico che le cerca perche sono varieta vecchie ora si vendono solo neveline e tarocchi

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