Ricevo per email, e pubblico.
Salve, sono un produttore limonicolo, mi faceva piacere segnalarle una interessantissima puntata di un programma reportage della Rai di un paio di anni fa, ancora attualissimo però, che rappresenta in maniera evidente la situazione dell'agricoltura (del sud italia in particolar modo) e denuncia la speculazione rispetto ai prezzi delle produzioni all'origine. quello che nel nostro piccolo ci accade rispetto ai centri di raccolta ovvero "finte cooperative" con cui siamo costretti, nostro malgrado, a lavorare per mancanza di vere strutture associazionistiche di agricoltori che dovrebbero funzionare come le cooperative vere del nord italia ad esempio.
Queste ultime sono strutture che per legge devono essere senza scopo di lucro e che occupandosi anche della parte commerciale permettono però di dividere i costi in comune e fare arrivare proporzionalmente al prodotto conferito l'introito dei prezzi con cui la struttura commercializza al singolo socio agricoltore. invece ora accade che i centri di raccolta rivendono il nostro prodotto trattengono un utile commerciale improprio a favore del proprietario rispetto a quanto loro lo rivendono , oltretutto questo avviene in maniera del tutto ingiustificata visto che questi non si vedono sobbarcati da imposte immobiliari , costi di produzione e rischi d'impresa. questo è il motivo della discrepanza dei prezzi che leggiamo ogni tanto sul giornale "LA SICILIA" a cui noi guardiamo increduli rispetto ai prezzi a cui ci vengono pagati i limoni in campagna, e bene sapere però che quello è il prezzo a cui rivendono il nostro prodotto i centri , infatti è quella la vera quotazione di mercato. le invio il link il quale lei facendo copia e incolla su google e su questo aprendo la prima voce della ricerca la manderà al sito in cui c'è il video della puntata in questione di questo programma. sperando di averle fatto cosa gradita,
distinti saluti
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