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L'ortofrutta svenduta

Non sono solo le arance ad essere acquistate in campagna a poco prezzo, da miseria, ed essere rivendute dalla GDO a prezzi stratosferici, come i limoni venduti a fine dicembre alla CONAD a 3,30 euro al chilo (http://corvigo.blogspot.it/2014/12/ricominciamo-ogni-anno-la-stessa-storia.html), o a fine ottobre, sempre alla CONAD a 4,48 euro al chilo (http://corvigo.blogspot.it/2014/10/prezzi-da-favola.html).
Pubblico questa mattina una foto "fresca fresca" scattata da un lettore del blog di Gibellina.
La foto, ripresa ieri sera al supermercato CONAD di Castelvetrano (TP) riporta meloni verdi venduti a 1,99 euro al Kg; chi mi ha trasmesso la fotografia, però, aggiunge che questi stessi meloni sono stati venduti nella zona di Alcamo e di Gibellina a 0,30 euro al chilo.
Il rincaro del prezzo di acquisto è di appena il 663%!
Anche in questo caso appare davvero enorme la differenza di prezzo fra l'acquisto e la vendita ... o se volete, appare davvero ridotto il prezzo riconosciuto agli agricoltori.

La GDO continua a fare affari d'oro ... ed i consumatori a ridurre gli acquisiti ...


Commenti

  1. Mi verrebbe da scrivere "BOICOTTIAMO LA GDO" e ritorniamo a comprare la merce nei negozi a tema e l'ortofrutta nelle botteghe, nei mercatini rionali o da compare Pippino con la "lapa". Ma so benissimo che le possibilità di riuscita sarebbero rasenti a ZERO. Ormai dopo quasi più di quarant'anni di certosino e subdolo lavoro dei psicologi e sociologi che lavorano per queste grandi strutture di vendita, la mente del consumatore e talmente distorta dalla realtà e plagiata, che ogni tentativo di rapido rinsavimento risulta vano. Pertanto se da un lato ti fanno acquistare una lavatrice ad un prezzo che non si potrebbero comprare neanche le lamiere per costruirla, dall'altro lato si rifanno con gli interessi obbligandoti ad acquistare la frutta e la verdura a prezzi osceni, forti del fatto che una lavatrice la si può sempre riparare, ma bisogna necessariamente mangiare. Tutto questo a vantaggio loro e a nocumento di chi con fatica produce sia le lavanderie che la frutta e la verdura, entrambi acquistati dal produttore a prezzi vergognosi.
    ( si cita la lavatrice come esempio di un qualsiasi oggetto di consumo)
    Il volantinaggio selvaggio la martellante pubblicità nei mass media ha fatto nasce una nuova malattia sociale di cui se ne parla poco. La SINDROME DA SHOPPING COMPULSIVO. Purtroppo ormai anche molti di noi che ci riteniamo psicologicamente stabili, ci accorgiamo che spesso usciamo da questi luoghi (grandi strutture di vendita) con i carrelli pieni di prodotti che in realtà ne potevamo fare a meno..... ma in offerta.
    Pertanto non mi resta che gridare

    S V E G L I A A A A A !!!!!!!

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