Domenica lamentavo "fatti strani" sulle arance rosse, ed in particolare sui prezzi.
Faccio "copia/incolla":
Prezzi - osservo che l'anno scorso con prezzi scandalosi in campagna, da 5 a 3 centesimi al chilogrammo, a Roma le arance si vendevano da 1,50 a 3,00 euro al chilo. Quest'anno con prezzi decisamente più alti in campagna, ovvero dieci volte di più, quindi da 0,40 a 0,50 (ed anche 0,60) euro al chilo, a Roma le arance si vendono 1,60 euro al chilo.
E come è possibile che acquistate in campagna a prezzi elevati si vendono al dettaglio a prezzi bassi, mentre acquistate a prezzi da pezzenti, si vendono al dettaglio a prezzi stratosferici?
C'è qualcosa che non quadra, e non quadra affatto!
Ebbene ieri mattina parlando con uno pseudo-mediatore, altro non era che un impiegato di un commerciante, ecco cosa ha risposto alla mia domanda, quella che mi sono posto, e che ho riportato sopra:
"certo" diceva "l'anno scorso il ricarico era tutto per noi, e quest'anno invece va al produttore".
Allora ho chiesto "mi vuole dire che l'anno scorso potevate pagare le arance a 40 centesimi al chilo?"
E lui "si, ma l'annata era quella che era, e le arance si pagavano a niente; quest'anno la cosa è diversa, ma "l'assopra" (cioè nei mercati del nord) sempre gli stessi prezzi ci pagano",
E che devo aggiungere???
RispondiEliminaUse of colourings in ‘arancia rossa’ juice drinks
http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-%2f%2fEP%2f%2fTEXT%2bWQ%2bP-2015-002638%2b0%2bDOC%2bXML%2bV0%2f%2fEN&language=EN