Quando "vene fuori" l'art. 62, che avrebbe dovuto disciplinare i tempi e le certezze dei pagamenti, si gridò al miracolo.
Eppure è un articolo di legge esistente e disatteso al contempo.
Commercianti che chiedono la fattura "allungata" e frazionata.
GDO che chiede scontistica, spesso non concordata preventivamente, che deprime i fornitori.
Insomma questo art. 62 prevede un altro adempimento burocratico inutile e ... alla fine ... è stata solo una presa in giro.
E che dire dei pagamenti in campagna?
Assegni che vanno spostati nelle date di incasso, assegni incassati e ritornati impagati ... e alla fine ... decreti ingiuntivi ...
Attualmente tutto il sistema agroalimentare non solo non ha la certezza dell'esito della vendita, a fronte di una GDO che si approvvigiona sempre più "fuori Italia", ma non ha (ed è ancor più grave) la certezza del pagamento del prodotto venduto, e tanto meno la certezza della data in cui avverrà il pagamento stesso.
Altro che Europa ... cose del terzo mondo ... cose da baratto!
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