Ricevo dall'avv. Lina Arena e pubblico.
Manifestazione su discarica di Misterbianco
Dopo aver visto e letto l'articolo pubblicato dal suo giornale sulla manifestazione avvenuta a Misterbianco per dire NO alla discarica , ho avuto un triste pensiero: è da circa venti anni e più che tanti residenti nel territorio inquinato da quella discarica hanno organizzato convegni, incontri, manifestazioni, liti giudiziarie a Catania, Palermo e Roma.Hanno gridato e chiesto a gran voce la chiusura di quella mostruosità. Hanno ottenuto solo promesse e attenzioni. Addirittura pare che l'attuale Sindaco di Misterbianco abbia organizzato una sorta di veglia per chiedere la fine di quel grave pregiudizio. Ma ancora tutto è da vagliare e da valutare. L'incertezza domina sovrana anche sul da fare. Bene, a questo punto chiedo che si faccia un giro di boa e si diano poteri a chi si è battuto per anni e anni e anni per far cessare quello scempio. Nel corso della notizia data dalla TV ho visto e ascoltato la voce di Josè Calabrò , donna dal pugno di ferro che da anni si batte con un gruppo di volontari per districare l'imbroglio. Perchè non si conferisce a questa signora l'incarico di condurre a termine la chiusura della discarica di Motta e Misterbianco ? Perchè cercare volti noti della politica ? Non ci fidiamo. Forse la prof. Calabrò, se accetta, potrà dare risposte convincenti.La segnalo come persona idonea per il compito da svolgere e cioè mettere la parola fine ad una discarica che ha ammorbato due paesi e distrutto un intero territorio.Chiedo scusa alla sig. Calabrò se non l'ho avvertita di questa segnalazione. Sono certa che mi perdonerà.
avv. Lina Arena
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