Quando andiamo in giro per le campagne non sempre veniamo identificati con il giusto ruolo, e ciò perchè ancora oggi non sempre e non tutti sanno esattamente chi siamo e cosa facciamo.
Così per diversi giorni farò una carrellata di chi siamo i dottori agronomi e i dottori forestali e quali sono le nostre competenze.
E noi agronomi, come rispondo ogni volta che mi chiedono, "in campagna dettiamo legge".
Prima, però, di riportare qui le varie competenze che abbiamo, mi sembra doveroso fare un inquadramento alla nostra professione relativamente all'attività ordinistica.
Ogni dottore agronomo o dottore professionale per poter esercitare la professione deve iscriversi all'Albo territoriale di appartenenza, che coincide con quello del territorio provinciale.
Esiste, quindi, un Ordine Territoriale il cui Consiglio è composto da "x" agronomi/forestali, eletti con votazione quadriennale. Il numero dei componenti del Consiglio dell'Ordine varia col variare del numero degli iscritti; ad esempio a Catania siamo in numero di 11.
Ogni Consiglio dell'Ordine Territoriale ha un Presidente, un Vicepresidente, un Segretario ed un Tesoriere.
Esiste anche una Federazione Regionale, che raggruppa i vari Ordini Territoriali; i Presidenti degli Ordini Territoriali sono i Consiglieri della Federazione. La Federazione ha un Presidente, un Vicepresidente ed un Segretario/Tesoriere, eletti dagli e fra gli stessi Consiglieri della Federazione; l'elezione è biennale.
Infine, c'è il Consiglio Nazionale, il Conaf, che rappresenta tutti i dottori agronomi ed i dottori forestali d'Italia, composto da quindici Consiglieri. Anche il Conaf ha un Presidente, un Vicepresidente ed un Segretario.
Con buona pace di tutti coloro che vorrebbero essere riconosciuti come *Ingegneri* e non come Dottori Agronomi/Forestali. Come tali siamo spettacolari sebbene taluni non se ne rendano conto, purtroppo.
RispondiEliminaNon per aprir dibattito o polemica, ma....
EliminaA CIASCUNO IL SUO!.
Non sempre aver licenza di poter fare vuol dire saper fare.......