Nella Gazzetta Ufficiale di ieri, la n. 148, è stato pubblicato:
MINISTERO DELL'AMBIENTE
E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO
E DEL MARE
DECRETO 31 maggio 2016
Modalità' di messa a dimora di piantine in aree pubbliche in occasione della Giornata nazionale degli alberi.
IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLATUTELA DEL TERRITORIO E DEL MAREVista la legge 14 gennaio 2013, n. 10, pertinente le norme per loVisto l'art. 1 sulle disposizioni in materia di Giornata nazionalesviluppo degli spazi urbani verdi;degli alberi della stessa legge 14 gennaio 2013, n. 10 che, al comma2, prevede l'emanazione di un decreto del Ministro dell'ambiente edelle politiche agricole alimentari e forestali e con il Ministrodella tutela del territorio e del mare, d'intesa con il Ministro dell'istruzione dell'universita' e della ricerca, sulle modalita' diSentito il Comitato per lo sviluppo del verde pubblico di cuimessa a dimora in aree pubbliche di piantine in occasione della Giornata nazionale degli alberi; all'art. 3 della stessa legge 14 gennaio 2013, n. 10;Decreta:Acquisita l'intesa del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali e del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca; Articolo unicodimora in aree pubbliche, individuate d'intesa con ciascun comune, di1. In occasione della celebrazione della Giornata nazionale degli alberi, le istituzioni scolastiche, in collaborazione con i comuni e le regioni e con il Corpo forestale dello Stato, curano la messa a piantine di specie autoctone, anche messe a disposizione dai vivaicomune. Nella scelta si considereranno il numero di piante da mettereforestali regionali, preferibilmente di provenienza locale. 2. Il sito di piantagione e la tipologia delle piantine dovranno essere scelti congiuntamente al Corpo forestale dello Stato oppure ad un esperto forestale incaricato dalla istituzione scolastica o dal a dimora nell'anno o per un certo numero di anni, la disponibilita'infrastrutture circostanti. Particolare cura riguardera' ladi piantine, le caratteristiche del suolo, lo spazio disponibile, le esigenze edafiche e climatiche delle specie, e si terra' sempre conto dei futuri ingombri delle radici e della chioma in crescita che dovranno essere compatibili con gli eventuali edifici e preparazione del terreno con adeguata ampiezza della buca per lecontributo di esperti qualificati in materia, disponibili in loco,radici da ospitare, l'eventuale uso di terriccio in suoli non molto fertili e di una adeguata irrigazione ove necessiti. Chi gestisce l'area dovra' curare la manutenzione e l'eventuale irrigazione periodica necessarie ad assicurare l'attecchimento e il successivo sviluppo della pianta. 3. L'istituzione scolastica o il comune potra' avvalersi dell'impianto di un nuovo albero nei pressi di una istituzioneper sensibilizzare e avvicinare le nuove generazioni all'ambiente naturale di cui gli alberi e in generale gli ecosistemi forestali sono le espressioni piu' comuni e tangibili e nel contempo le piu' complesse ed efficaci a tutela dello stesso ambiente naturale e della salute umana, anche in ambito cittadino. 4. In caso di oggettive difficolta' a reperire lo spazio idoneo perIl Ministro: Gallettiscolastica interessata all'iniziativa, per la Giornata nazionale degli alberi si potranno utilizzare spazi verdi ed alberi gia' esistenti in zona per sensibilizzare i partecipanti sulle molteplici positivita' degli ecosistemi arborei in ambiti urbani ed extraurbani e sulle necessita' di preservarli con una costante e doverosa cura da parte di tutti. Roma, 31 maggio 2016
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