Passa ai contenuti principali

Europa a due velocità, forse tre, o forse quattro

A proposito di infrastrutture, del tutto carenti al sud Italia, mediamente accettabili al centro Italia, decisamente accettabili al nord Italia, vediamo che, però, al nord Europa le cose sono ben diverse.
Litighiamo per il Ponte sullo Stretto di Messina, ma nel frattempo tra tra Stoccolma e Helsinki si progetta il modo di collegarle in soli 28 minuti, ma noi ... da Catania a Palermo impieghiamo ore ed ore ...
Leggete questo articolo apparso sulla testata on-line HDblog.it:
http://www.hdblog.it/2016/07/06/Hyperloop-Helsinki-Stoccolma-500-km-28-minuti/

Per i più pigri qui sotto il testo in "copia/incolla".



I test si sono tenuti fino adesso solo negli Stati Uniti, ma dal primo istante si è ipotizzato che il primo tracciato Hyperloop verrà realizzato fuori dai confini americani. Sul Vecchio Continente sono stati già ipotizzati alcuni tracciati, da Vienna a Bratislava e fin Budapest, ma non si è andati oltre i proclami, non è stato presentato infatti alcuno studio preliminare di fattibilità come invece avvenuto con il piano scandinavo.
L'idea è quella di sciogliere la matassa tra Stoccolma e Helsinki, due capitali relativamente vicine (circa 500 km in linea d'aria) ma divise da mare e isole. E qui entra in gioco Hyperloop One, quello della dimostrazione di Las Vegas: secondo un primo studio si potrebbe quindi aprire un corridoio tra Norvegia e Finlandia che permetta di affrontare questi 500 km in soli 28 min, invece delle 3.5 ore che servono per effettuare un comune volo (tempi di approccio e discesa dall'aeromobile compresi). Senza parlare del traghetto notturno, che impiega ben 17 ore e mezza passando per Aland Island.
Non ci sono solo parole sul piatto, HYperloop One ha infatti lavorato con le due compagnie ingegneristiche Baltic, FS Links and KPMG per valutare anche l'impatto economico della struttura sull'intera regione: servirebbero nel complesso circa €19 miliardi e si potrebbe arrivare ad un fatturato annuo di oltre €1 miliardo (con 43 milioni di passeggeri). Il costo, per quanto sembri elevato, risulta invece inferiore rispetto alla ferrovia ad alta velocità oltretutto in quest'area la necessità di scavare tunnel sarebbe minima e la rete potrebbe tranquillamente poggiare sul fondo del Mar Baltico.
Le ricadute economiche stimate sarebbero tutte a favore dell'area, capace di divenire con simili trasporti un'immensa area metropolitana, con eventuali ramificazioni in grado di unire senza eccessive difficoltà anche la Danimarca e Tallinn (Estonia), lontana solo 3 ore e mezza di traghetto da Helsinki. Nel documento Hyperloop One si legge di una immediata fattibilità, forse fin troppo entusiasta, con test completo della tecnologia entro dicembre 2016 epossibilità di raggiungere gli oltre 1000 km/h già nel primo trimestre 2017 (chiaramente su tracciato di prova).
Molto marketing, chiaro, ma una simile commessa da 19 miliardi di euro darebbe una spinta decisa all'ambizioso progetto.

Commenti

Post popolari in questo blog

Agea, se ci sei batti un colpo!

Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!  

Premio PAC in pagamento

Controllate i vostri conti correnti: il premio PAC è in pagamento dalla data del 16 ottobre scorso. E .. poi ci saranno quelli che si lamenteranno per i ritardi, o perchè non sono stati pagati perchè pratiche a controllo ...  

Che fine ha fatto il saldo PAC 2022

Continuo a ricevere messaggi di agricoltori che ad oggi non hanno ricevuto il saldo del premio PAC dall'Agea, eppure settimane fa l'Agea sul sito internet istituzionale vantava di aver eseguito tutti i pagamenti. Un ente irraggiungibile. E che fine hanno fatto i due aerei che l'Agea possedeva, messi all'asta e di cui non si è saputo più nulla? Misteri ...